Cronaca

Casale Cremasco, 176 mila
euro per la transizione digitale

Nel 2022 nell’ambito dell’iniziativa NextGenerationEU, sono stati emessi fondi PNRR per la transizione digitale dei comuni. L’amministrazione comunale di Casale Cremasco Vidolasco ha partecipato, con le proprie professionalità interne, a numerosi progetti. È stata ammessa a sette bandi per un totale di 176 mila euro. Tutti i progetti sono già stati affidati alle ditte che li devono realizzare. Per PagoPA e AppIo i lavori sono già conclusi e siamo in attesa dell’asseverazione da parte del Ministero.

“Per un comune delle nostre dimensioni – commenta il sindaco Antonio Grassi – è un risultato straordinario essere riusciti a gestire e seguire i bandi in autonomia. Sono grato e li ringrazio gli autori di questo. Mi riferisco ai consiglieri comunali Ennio Bignamini e Luca Neotti e alla responsabile della segreteria Federica Eforti. Importante si è rivelata per la parte giuridico amministrativa il contributo del segretario comunale Massimiliano Alesio. E’ intenzione dell’amministrazione istituire una volta alla settimana, nell’ambito dell’orario di apertura degli uffici, un tempo dedicato ai cittadini che lo richiedono, le informazioni necessarie per l’uso di questi nuovi servizi”.

I progetti ai quali il comune ha partecipato ed è stato ammesso sono 7:

Adozione Piattaforma PAGOPA

Verranno attivati 7 servizi aggiuntivi on line che consentiranno ai cittadini di effettuare i pagamenti nei confronti della pubblica amministrazione attraverso la piattaforma PagoPA.

Importo finanziato 4.249 euro

Adozione AppIO.

Verranno attivati 7 servizi aggiuntivi on line che consentiranno ai cittadini di ricevere attraverso l’AppIO le notifiche di 7 nuovi servizi attivi presso la PA che lo riguardano.

Importo finanziato: 1.701 euro

Abilitazione al Cloud per la PA Locali

Migrazione in CLOUD di 8 servizi; attivazione di un servizio Cloud SaaS data center qualificato per la gestione dei software on line.

Importo finanziato: 42.824 euro

Estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale – SPID CIE

Attivazione dell’accesso ai servizi on line con SPID e/o CIE integrato con OpenID Connect ed EIDAS e servizio di ON-BOARDING

Importo finanziato: 14.000 euro

Piattaforma Notifiche Digitali

Piattaforma Notifiche Digitali (PND) permette alla Pubblica Amministrazione (PA) di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relative agli atti amministrativi. Raggiunge i cittadini attraverso canali di comunicazione digitale (PEC/SERCQ) o analogica (Raccomandata AR o 890).

Il comune provvederà all’attivazione sulla Piattaforma sopra descritta di 3 servizi rivolti alla comunicazione con il cittadino.

Importo finanziato: 23.147 euro

Esperienza del cittadino nei servizi pubblici comuni

Due gli obiettivi. Il primo la realizzazione di interventi di miglioramento del proprio sito web istituzionale. Il secondo il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia della gestione delle pratiche da parte dell’ente e, nel contempo, mettere nelle condizioni i cittadini, i professionisti e le imprese di presentare le istanze in modalità completamente digitale.

Questo progetto permette di raggiungere rapidamente importanti risultati, in termini di: semplificazione dei rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione; riduzione dei tempi di attesa; snellimento del funzionamento degli uffici.

Importo finanziato: 79.922 euro.

Piattaforma Digitale Nazionale Dati

Attivazione di interfacce di programmi applicativi, in grado di interoperare digitalmente con altri enti/soggetti diversi attraverso l’accesso con i sistemi di sicurezza previsti a livello comunitario. I servizi prioritari sono quelli della sicurezza e della conformità fiscale.

Importo finanziato: 10.172 euro.

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