Pnrr al San Domenico,
progetto concluso
Si è svolta in sala Bottesini alla Fondazione San Domenico la conferenza stampa relativa al PNRR del San Domenico. Grazie al bando ottenuto nell’ambito dei fondi Pnrr, il teatro ha avuto la possibilità di ripartire da zero dal punto di vista energetico e ambientale. Su 792 domande, il progetto del San Domenico, elaborato in accordo con l’Amministrazione comunale, si era posizionato al cinquantaduesimo posto a livello nazionale, quarto in Lombardia. I lavori, che riguardavano l’efficientamento energetico del complesso monumentale del San Domenico, convento domenicano risalente al 1332, sono stati completati con successo entro le scadenze.
“Abbiamo concluso il progetto perfettamente nei tempi dovuti rispetto alle scadenze programmate, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, gli uffici comunali, i progettisti e le aziende territoriali che hanno partecipato ai lavori – commenta il Presidente della Fondazione San Domenico Giuseppe Strada – abbiamo risolto recentemente anche le ultime problematiche con le forniture dall’estero e possiamo dire di essere davvero orgogliosi per essere tra i primi ad aver completato i lavori. Questo significa che tutto l’edificio, dunque non solo il teatro, rispetta tutti i canoni del risparmio energetico. Ringraziamo tutti coloro che hanno permesso questo traguardo grazie al quale contiamo di avere benefici sia ecologici che economici.”
“Grande soddisfazione per il risultato e per il modo con cui si è arrivati ad ottenerlo – dichiarano il Sindaco del Comune di Crema Fabio Bergamaschi – un risultato di efficientamento energetico particolarmente significativo dal punto di vista ambientale ed economico, allo scopo di contenere le dispersioni energetiche. Di fronte a un sistema-Paese che fa ancora molta fatica ad impiegare le risorse del Pnrr nel rispetto delle tempistiche, questo è un risultato molto positivo che va evidenziato. Si può dire che la Fondazione ha investito sul proprio patrimonio, partecipando e vincendo questo bando.”
Tanta soddisfazione e gratitudine anche da parte del Vicesindaco e Assessore con delega alla programmazione economica Cinzia Fontana – “Siamo qui ad un anno di distanza a dire che il progetto si è concluso nel pieno rispetto delle scadenze, finanziato per l’80% dal bando e per il 20% dal Comune. Un progetto che unisce ambiente, sostenibilità, cultura e salvaguardia del patrimonio cittadino.”
Ha concluso poi annunciando che sono stati anche messi a bilancio i fondi per i lavori per la copertura del teatro. Presente anche il consigliere regionale Matteo Piloni che si è complimentato per il risultato raggiunto dalla Fondazione, anche in virtù della collaborazione tra pubblico e privato. “In Lombardia ci sono oltre 20.000 progetti in corso d’opera finanziati dai bandi ed essere uno tra i pochi ad essersi concluso perfettamente nei tempi è un bell’esempio di cui parlare.”
“Sono state prese tutte le precauzioni possibili per evitare sovrapposizioni con i corsi e per non creare interferenze tra l’utenza e i lavori – dichiara il responsabile del Servizio di prevenzione e protezione della Fondazione San Domenico, Dante Corbani – il periodo di occupazione del suolo pubblico, che ha ridotto anche la possibilità di parcheggio, è stato ridotto al minimo necessario e sono stati presi tutti gli accorgimenti per ridurre i tempi delle lavorazioni. Obiettivo, quindi, completamente raggiunto, quello del risparmio energetico e, di conseguenza, della riduzione dei consumi.”
“Siamo riusciti tra i primi in Italia a rendicontare il servizio, nonostante le difficoltà iniziali relative alla parte amministrativa e burocratica. – afferma l’Ingegnere Leonardo Delle Rose – Dal punto di vista dell’esecuzione siamo stati puntuali, ben supportati da A2A per la parte energetica e dalle imprese locali che hanno realizzato l’intervento.”
Ha presenziato anche il referente di una delle aziende che hanno operato al progetto: Lattoneria Specializzata Italiana di Offanengo.
L’ammodernamento è stato il frutto della collaborazione tra Fondazione San Domenico, il Comune di Crema, gli studi professionali DIERRE e TAU e Linea Green – società del Gruppo A2A attiva nel settore della green energy.