È morto Silvio Berlusconi
Si è spento a 86 anni
È morto questa mattina, lunedì 12 giugno, Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia era ricoverato da venerdì 9 giugno all’ospedale San Raffaele di Milano. Berlusconi soffriva da temo di una leucemia mielomonocitica cronica. Le sue condizioni sono precipitate nella mattinata odierna fino a portare al decesso.
“Berlusconi ha fatto la storia in questo paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti”: così nel tweet di Matteo Renzi si riassume il peso di un uomo che ha segnato gli ultimi 40 anni di vita italiana prima come imprenditore poi anche come politico. Una morte che non lascia indifferenti: colpisce tutti chi lo ha apprezzato per quanto creato in politica, nell’industria televisiva, nello sport.
La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha fatto il giro del mondo, in apertura dei siti dei principali media internazionali. Dalla Bbc al Guardian, dalla Cbs a Le Monde al El Pais.
La storia del Berlusconi imprenditore è lunga. Dal primo cantiere edile, a Brugherio, nel 1964, alla Fondaziozne della Finiviest nel 1975 e poi la creazione dell’impero televisivo e finanziario che gli ha consentito di scalare le classifiche degli uomini piu ricchi del mondo, senza dimenticare le cinque Champions e gli otto scudetti del Milan.
Tanti anche i detrattori. Per Indro Montanelli che lo conobbe bene come editore, Berlsuconi è stato il bugiardo più sincero, il primo a credere alle proprie menzogne. Senza dimenticare più di venti processi con imputazioni che vanno dallo sfruttamento della prostituzione minorile al sospetto di collusione con la mafia con la condanna di Marcello dell’Utri uno dei suoi più grandi amici. Da quasi tutte le imputazioni è stato assolto.
Pochi i contatti negli anni con Cremona l’ultimo quando lo scorso anno appoggiò la candidatura per il centro destra a sindaco di Crema di Maurizio Borghetti.
Giovanni Palisto