Palazzo Pignano, il 28 maggio una
serata in memoria di Luca Restelli
Una serata per ricordare Luca Restelli, cittadino di Pandino e assessore alla cultura del Comune di Palazzo Pignano, tragicamente scomparso in un incidente nel novembre del 2022. Il prossimo 28 maggio, a partire dalle 20:30, nella magnifica cornice di Villa Marazzi a Palazzo Pignano, andrà in scena un evento nel segno di Restelli, una vera e propria serata benefica per raccogliere fondi per proseguire nelle indagini di scavo del sito archeologico di Palazzo Pignano, un lavoro iniziato negli anni ‘60 e ripreso a partire dal 2016 dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
In questo momento le operazioni sono sospese per via della mancanza di fondi, sono necessari circa 6 mila euro, cifra difficile da reperire per un piccolo Comune come Palazzo Pignano. Inoltre dal febbraio 2020 il parco è stato chiuso definitivamente ed aperto solo su richiesta, portando ad “imbarazzanti questioni organizzative”, come sottolineato da Annalisa Crea, assessore alla cultura del Comune di Palazzo Pignano.
L’evento è organizzato dal Comune di Palazzo Pignano, dalla Proloco di Palazzo Pignano su idea dell’associazione culturale Dame Viscontee di Pandino, e gode del patrocinio del Comune di Pandino, Comune di Crema, Comune di Soncino, Provincia di Cremona e Regione Lombardia, mentre il main sponsor sarà la BCC di Caravaggio.
Alla serata sarà possibile accedere al costo di 10 euro, 5 invece per bambini da 0 a 12 anni e over 75. Il tutto verrà devoluto alla Cattolica per finanziare gli scavi ed eventualmente futuri progetti. Ruolo importante nella serata anche per l’Istituto Sraffa di Crema, i cui studenti accoglieranno gli ospiti e saranno responsabili della degustazione.
“Come amministrazione comunale abbiamo sostenuto immediatamente l’iniziativa – spiega il vicesindaco di Pandino Riccardo Bosa – Ringrazio Annalisa e le faccio i complimenti. Visto il lavoro di Luca è anche più doveroso farlo a Palazzo Pignano. Come Comune siamo contenti di partecipare, è bello pensare che si possa fare una bella iniziativa nella memoria di Luca. Può essere una bella serata con i fari puntati sugli scavi”.
Sulla stessa linea Gabriele Barucca, Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle province di Cremona, Mantova e Lodi: “La motivazione è nobile, ricordarlo è un dovere dei due Comuni. Luca era veramente speciale, aveva un entusiasmo come archeologo importante e trascinante. La sua fine è stata tragica. Queste giornate speriamo che portino anche tante risorse a livello economico, bisogna ricorrere alle collettività, restituire qualcosa”.
Hanno partecipato alla conferenza anche Furio Sacchi della Cattolica di Milano, Alberto Mariconti e Vittorio Corona dell’associazione culturale Dame Viscontee di Pandino, Roberta di Paolantonio dello Sraffa e Erika Brandle dell’Inner Wheel Club di Crema.
Simone Guarnaccia