Galilei, consegnate le borse di
studio in memoria di Matteo Dossena

Borse di studio che hanno un particolare valore affettivo, premi che ricordano una persona speciale. All’istituto Galilei di Crema questa mattina sono state consegnate le borse di studio in memoria di Matteo Dossena, giovane studente proprio del Galilei che ha perso la vita in un incidente stradale nel giugno del 2021.

I genitori di Matteo, Stefania e Giovanni, insieme al fratello minore Marco, hanno scelto di creare questo appuntamento annuale per premiare non solo i meriti scolastici dei ragazzi, ma anche i valori umani messi in campo dagli stessi, tramite attività di volontariato o comunque azioni che vadano nell’ottica del sostegno agli altri. Questo perché proprio Matteo era un ragazzo con questi valori, molto generoso e disponibile nei confronti delle altre persone.

Grande emozione ovviamente per la famiglia Dossena, presente al fianco della dirigente d’istituto Paola Orini e l’assessore del Comune di Crema Emanuela Nichetti. Proprio Nichetti ha sottolineato il coraggio della famiglia di aprirsi e non rinchiudersi nel dolore, andando a premiare ragazzi meritevoli che, oltre alle ottime medie scolastiche, sono impegnati nel sociale.

“Questo ci rende felici – sottolinea Paola Orini – segna un affetto che permane nel tempo. Saluto anche i ragazzi che partecipano a questa borsa di studio e che si sono messi in gioco, ed anche ai rappresentanti di classe qui presenti. Porto anche il saluto del presidente della provincia Mirko Signoroni. Questa borsa di studio ha il centro nel cuore di chi ha conosciuto Matteo e della scuola, perché ricorda sempre chi ha lasciato il segno nella scuola. Per noi Matteo è sempre nella nostra scuola, proprio nel suo nome e anche per volontà dei genitori si è deciso di dedicare questa borsa di studio non solo al merito scolastico, ma anche nel sociale, con impegno verso gli altri. Premiare l’impegno per gli altri è veramente importante, ringrazio la famiglia Dossena per aver dato questo taglio, poche borse di studio hanno queste caratteristiche. Noi vorremmo lanciare un messaggio come istituto ai giovani: pensate a voi stessi, ma pensate anche agli altri fin da giovani”.

“Porto i saluti dell’amministrazione – spiega Nichetti – come diceva la Prof. Orini ha spesso occasione di essere qui e lo faccio con piacere. Ci sono tante iniziative, la cosa importante è l’attenzione alla crescita di questi ragazzi. Grazie alla famiglia per l’apertura agli altri e complimenti ai ragazzi”.

“La scuola per Matteo ha rappresentato un momento importante di crescita, fatica e soddisfazioni – specifica Stefania Bonizzoni, mamma di Matteo – La scuola non rappresenta secondo me solo un luogo della conoscenza, ma ha anche un valore educativo e sociale, così abbiamo pensato a questa borsa di studio che premia chi condivide con gli altri il proprio talento e le proprie capacità. Questi ragazzi hanno grandi capacità di mettersi in gioco, ringrazio la mia società che ha finanziato il progetto, ringrazio la scuola che ha portato avanti con entusiasmo questa idea e soprattutto ringrazio tutti i ragazzi che hanno presentato le candidature”.

Sulla stessa linea anche Giovanni Dossena, il papà: “Rinnovo i complimenti a questi ragazzi, vi avremmo premiati tutti perché siete stati veramente speciali”.

Dopo una breve introduzione musicale gestita dagli studenti Jonathan e Cristian, è avvenuta la premiazione, che ha visto la vittoria delle borse di studio da parte di Alice Canclini e Camilla Torsa.

Simone Guarnaccia