I Carabinieri della Stazione di Romanengo, al termine di una attività di indagine, hanno individuato e arrestato un cittadino straniero di 22 anni, con precedenti di polizia a carico e residente in provincia di Pavia, ritenuto l’autore di un furto in abitazione avvenuto a Izano la notte del 27 aprile.
Dalla vicenda è emerso un quadro complesso che ha richiesto una minuziosa e articolata ricostruzione da parte degli uomini dell’Arma.
Quella notte, verso le 04.20, la centrale operativa dei carabinieri di Crema ha inviato le pattuglie della Stazione di Romanengo e della Radiomobile di Crema a Izano nei pressi del santuario della Pallavicina perché era stato segnalato un uomo che, per strada, cercava di colpire le auto in transito.
Inoltre, era arrivata anche una richiesta di intervento per una segnalazione di furto in una abitazione non distante dal posto in cui era segnalata la presenza per strada dell’uomo. Un soggetto era stato ripreso dalla telecamere di sorveglianza della casa e il sistema di allarme era entrato in funzione. Si trattava di una casa non abitata dal proprietario che aveva ricevuto la segnalazione del furto sul suo telefono cellulare. Durante il sopralluogo col proprietario, la pattuglia di Romanengo ha raccolto le informazioni sull’autore, accertando che il portoncino di ingresso della casa era stato forzato e aperto.
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Nel frattempo, la pattuglia della Radiomobile di Crema ha iniziato a controllare la zona industriale del paese e ha notato due persone, una delle quali risultava somigliante alla descrizione dell’autore del furto. La persona, appena ha notato la presenza della pattuglia in zona, ha tentato di sottrarsi al controllo nascondendosi in un’area buia.
I militari hanno identificato l’uomo in un 22enne e nascosti dietro a un cancello, sono stati trovati degli utensili da lavoro, una smerigliatrice e un trapano, che hanno insospettito i militari.
I carabinieri sono quindi ritornati all’abitazione visitata dai ladri e hanno appurato che la porta era stata forzata e sfondata. Il proprietario di casa ha riferito e denunciato di avere subito il furto di due attrezzi da lavoro, proprio una smerigliatrice e un trapano, e di una bicicletta, il tutto per un valore complessivo di circa 4.000 euro.
Anche le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza non lasciavano dubbi sull’autore del furto. Inoltre dalle immagini delle telecamere di sorveglianza urbana presenti è stato possibile vedere che il 22enne era andato nell’abitazione in questione per due volte ed era passato nei pressi delle telecamere sia con la bicicletta che con gli strumenti da lavoro.
Per questi motivi il 22enne è stato arrestato per furto aggravato e accompagnato alla Stazione di Romanengo, mentre la bicicletta e i due strumenti da lavoro, la smerigliatrice e il trapano, sono stati restituiti al proprietario dell’abitazione che ne ha denunciato il furto.
Trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema, nella tarda mattinata la direttissima ha convalidato l’applicazione della misura del divieto di dimora nella provincia di Cremona e il rinvio dell’udienza al prossimo 26 maggio. Quindi l’uomo è stato rimesso in libertà.
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