Rinnovato il protocollo tra Comune,
San Domenico, scuole e Fatf
Rinnovato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Crema, la Fondazione San Domenico, la Rete delle scuole dell'”ambito 14″ Lombardia e il Franco Agostino Teatro Festival (Fatf), riuniti per riconfermare l’adesione e il coinvolgimento in uno dei percorsi che da tempo caratterizza la storia della città.
Il Protocollo nasce dalla volontà espressa dai soggetti firmatari di agire in modo coordinato per promuovere la realizzazione di un progetto culturale fondato sulla valorizzazione delle buone prassi che caratterizzano il contesto locale.
Il Comune di Crema ha riconosciuto negli anni l’importanza e la valenza educativa delle proposte culturali avanzate dall’Associazione Franco Agostino Teatro Festival e ha partecipato con risorse e mezzi alla realizzazione delle stesse.
Pertanto il presente accordo ha come oggetto il mantenimento e il rafforzamento della rete organizzativa tra gli enti ed i soggetti coinvolti allo scopo di rendere Crema un punto di riferimento per il mondo del teatro educativo, nonché vero bacino di accoglienza per esperienze culturali diverse, trasformando la città nel principale Polo Europeo di Teatro Ragazzi.
Oltre alle risorse economiche, si condivide la possibilità di dedicare alla realizzazione delle iniziate coordinate ulteriori risorse umane e strumentali, nei limiti delle capacità operative dei singoli soggetti sottoscrittori e nella prospettiva di un maggior coordinamento che diventi ottimizzazione delle risorse stesse.
L’accordo di programma avrà validità per due anni: marzo 2023 – marzo 2025.
“Un piacere rinnovare la convenzione che ha avvicinato tante persone al teatro – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Giorgio Cardile – È un bene che ciò avvenga ancora con il San Domenico”.
“Onorata della convenzione – spiega la Presidente del Franco Agostino Teatro Festival Gloria Angelotti – ormai siamo patrimonio della città. Abbiamo avuto grandi adesioni anche extra provincia e addirittura fuori Italia. Il Teatro San Domenico apre ancora una volta ai ragazzi, dando loro delle opportunità. Oltre alla gioia c’è anche responsabilità della fiducia concessa, mi piace aver collaborato anche con gli assessorati del welfare e della cultura. Quest’anno arriviamo a 25 anni e abbiamo pronte grandi sorprese. Grazie anche alle scuole per le adesioni”.
“Come scuole siamo liete di aderire – dichiara la Dirigente della Rete delle scuole dell'”ambito 14″ Lombardia Paola Orini – tante scuole diverse hanno aderito senza problematiche. Il nome Fatf è stato una garanzia, le scuole partecipano alla convenzione e parteciperanno in maniera diversa. Per me Fatf è un compagno nella professione e nella vita, riesce a fare tanto in termini di cultura teatrale e letteraria, ma ha fatto anche tanto dopo la pandemia. Le iniziative fanno molto anche in questo senso”.
“Il Fatf è un patrimonio culturale del territorio – spiega il Dirigente Scolastico dell’ I.C. “Luigi Chiesa” di Spino d’Adda, Enrico Fasoli – Deve essere sostenuto nei prossimi anni, i primi 25 anni sono stati belli e faticosi, però io spero che possa avere futuro. E’ un unicum, per trovarne un altro devi andare un po’ lontano, è importante che tutti lo sostengano. È fatto per le scuole, dalle scuole”.
Sulla stessa linea il Presidente della Fondazione San Domenico, Giuseppe Strada: “È un piacere per tutti noi. C’è una collaborazione dall’inizio, non può che continuare”.
“Bella storia per la nostra comunità, per tutti quanti – conclude Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema – Ci rivolgiamo ad una platea giovane, che possa sperimentare. C’è molta apertura mentale, europea, va sottolineata l’ambizione. Nel coltivare la dimensione di cittadina di provincia, dobbiamo avere questi aspetti che verticalizzano la proiezione della città, è una bella storia che continua. Il lavoro del fatf è un lavoro di eccellenza e di cura. Mi ha fatto molto piacere vedere nei mesi scorsi la programmazione nella città e nei quartieri”.