Sergnano, stoccaggio: “Uno a
zero per noi e palla al centro”

Continua a tenere banco a Sergnano la questione relativa all’installazione dei 38 pozzi adibiti allo stoccaggio del gas.

Sulla questione si è espresso Enrico Duranti, ex consigliere comunale di Sergnano: “È stato ripubblicato l’avviso per il procedimento di valutazione ambientale del nuovo progetto di 38 pozzi dello stoccaggio, dopo la pec spedita a nome del Comitato che dichiarava illegittimo il procedimento, per l’errato indirizzo mail, dove accedere alle informazioni del procedimento.
Un clamoroso errore che permette nuovi 30 giorni per presentare le osservazioni e per informare i cittadini. Una piccola vittoria che dimostra tante cose”.

“Ed ora, con nuovi 30 giorni, si possono fare tante cose, a partire da una seria informazione e consultazione della popolazione, per opera dei Comuni interessati – si legge nel comunicato – Informazione e consultazione che dovrebbe passare anche con assemblee pubbliche sul territorio, svelando i reali progetti in campo e chiedendo un reale parere a noi cittadini. Informazione che dovrebbe comprendere un ampio raggio di Comuni, a partire da Crema, visto che questo progetto impatta su tutto il territorio cremasco”.

“Chissà se ora – conclude il comunicato – i Comuni, a partire da quello di Sergnano, si adegueranno nel nome dei principi comunitari di Aarhus? E ora palla al centro”.