Cronaca

“Europa 2.0”, il 26 marzo
prende il via il ciclo di incontri

Dopo 5 edizioni, la Scuola di economia nata da un’idea di CremAscolta, in collaborazione con altre realtà cittadine (Cremascolta, Acli, Banca Etica, Centro Galmozzi, Mcl, Pastorale Sociale del lavoro) e organizzata da sempre in collaborazione con l’Amministrazione comunale, evolve naturalmente nella scuola di educazione alla politica “Europa 2.0”.
Il nome è stato scelto legandosi al tema del presente e del futuro dell’Unione Europea, attraverso una serie di corsi semestrali che affrontano tematiche di stretta attualità alle quali solo l’Europa può rispondere in modo efficace.

Il primo corso, Costruttori di Pace, nasce dall’idea che se vogliamo la Pace, dobbiamo costruirla, partendo dall’analisi del costo non solo in termini di vite ma anche economico e sociale che essa comporta proprio in Europa.
Il logo mette al centro la biblioteca comunale Clara Gallini di Crema, un luogo che vuole essere in futuro la sede di questa scuola, data la natura stessa del luogo di studio, approfondimento e conoscenza per i giovani e tutti coloro che hanno sete di sapere.

“Tutto nasce su proposta di Cremascolta con coinvolgimento di tante realtà – spiega Cardile, assessore alla cultura – Vogliamo creare in modo definitivo una scuola di educazione alla politica con focus sull’europa. Il punto di riflessione è la biblioteca, luogo di incontro tra generazioni differenti. Ogni realtà ha organizzato un incontro, l’intenzione è quella di costruire qualcosa di corale con il comune con un ruolo di regia. L’obiettivo è quello di avere la biblioteca come polmone culturale, vissuto dalle diverse generazioni”.

Cremascolta sottolinea come l’associazione compia 10 anni e riesca a portare a termine un obiettivo che era quello di fare un laboratorio per la città, mentre il Centro Galmozzi ha illustrato come affronterà il tema del conflitto un ucraino in chiave ambientalista.

Fondamentale anche il supporto di Acli, Banca Etica, Mcl e Pastorale Sociale per il Lavoro, rappresentati in Comune rispettivamente da Bergamaschi, Cattaneo, Fusari e Marazzi.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...