Sport

Villa alla vigilia di Pergo-Renate
"Al via una settimana importante"

Vigilia di Pergolettese – Renate. I gialloblu’ arrivano a questa gara dopo il brillante pareggio di domenica a Pordenone, che ha portato le striscia positiva a cinque gare con nove punti conquistati. Gara che dà l’avvio alla settimana ricca di impegni con tre partite in otto giorni. Rosa quasi al completo, quella a disposizione di mister Villa, che potrà contare anche sul rientro di Mazzarani (dopo l’attacco febbrile del fine settimana scorso) e quello probabile di Lambrughi che si è allenato con continuità in settimana.

La formazione ospite, allenata da Andrea Dossena, arriva a questo match dopo la pesante sconfitta casalinga con la Feralpisalo’ (1-4), ma con la tranquillità della sesta posizione in classifica in piena zona playoff, obiettivo primario della stagione.
Ecco le dichiarazioni di mister Villa alla vigilia del match.

Mister, ultime cinque partite disputate con nove punti conquistati: è un bel bottino, segno che la squadra in questo momento è molto viva.
“La squadra è sempre stata viva. Adesso è un periodo in cui stiamo bene fisicamente e mentalmente. Dobbiamo continuare cosi’ e con dei risultati sempre positivi, perché ne abbiamo bisogno: non ci possiamo fermare. Paradossalmente sembra che non abbiamo fatto niente, ma invece abbiamo fatto tantissimo. “

Una delle note piu’ positive è come la squadra, anche nelle parti finali delle gare, sia sempre viva, segno di una condizione fisica ottimale.
“Quello è merito dei ragazzi, dello staff tecnico e, soprattutto, del preparatore. Quando le cose vanno male è colpa di tutti ma quando le cose vanno bene è giusto dare i meriti a chi bisogna darli. Ma in primis vanno dati ai ragazzi che vanno in campo e che durante la settimana si allenano duramente. La squadra sa di non avere grande fisicità, sono molto giovani e sanno che, per sopperire a questo, devono lavorare tanto e bene. Lo stiamo facendo da sempre, ma adesso, un po’ per caratteristiche, un po’ per il bel tempo, la squadra si sta esprimendo al meglio.”

Siamo alla vigilia di una settimana importante e faticosa con tre partite in otto giorni: Renate, Trento e Pro Vercelli di fila. Si inizia con la partita di domenica con Renate, una squadra che ha fatto un girone d’andata brillante. In questo momento sembra avere avuto un po’ di flessione.
“No, è solo questione di risultati, qualcuno è stato negativo, ma è una squadra che va sempre in gol. Una squadra compatta, che ha delle idee molto chiare e che gioca anche un bel calcio. Sarà una partita difficile, come tutte le altre. Inizia una settimana impegnativa, ma dobbiamo pensare solo a quella di domenica, poi dalla serata, si penserà a mercoledì. Ma adesso noi abbiamo in testa solo Renate, che è una partita veramente difficile. Noi non dobbiamo perdere quell’umiltà, quella fame che ci ha contraddistinto fino adesso. Se vogliamo fare qualcosa di importante bisogna rimanere concentrati, in questo momento più che mai.”

Ha valore il dato che il Renate ha realizzato 41 gol però ne ha anche subiti 40 subiti?
“Ha un valore fine a se stesso. A volte ci può essere la partita che fai tre gol e altre che ne prendi tre. E’ sicuramente una squadra che fa tanti gol, ma che ne subisce anche . Un po’ come è successo anche a noi. Abbiamo passato un periodo dove magari prendevi un gol e poi, dopo aver creato occasioni senza sfruttarle, perdevi la partita. A volte crei meno occasioni e fai risultato, come è successo domenica. “

Questa volta hai tutta la rosa quasi a disposizione. Domenica a Pordenone non hai utilizzato Abiuso, mentre Lambrughi non era stato convocato non avendo ancora recuperato dal leggero infortunio. Le condizioni attuali?
“Fabio ha passato un periodo di stallo dopo l’infortunio e non stava molto bene: non era brillante. Poi gli è tornato l’influenza che l’ha tenuto fermo più di una settimana. Alessandro ha avuto un problema all’adduttore, ha dovuto star fermo anche lui dieci giorni, adesso è al rientro.

C’è anche da fare tanti conti, soprattutto, con le diffide, le squalifiche, e valutare chi sta bene e chi no. Dobbiamo, soprattutto in questa settimana, valutare tutte queste situazioni, perché non possiamo permetterci di sbagliare e rischiare in alcuni ruoli. Con le varie partite che abbiamo in successione, che sono veramente tante in questa settimana, bisogna dosare le energie e usare le sostituzioni, i cambi e fare delle scelte.

Un allenatore si fa delle idee pensando che siano quelle giuste e che vadano bene, per poi metterle in pratica. Abbiamo anche una situazione di diffidati abbastanza pesante e bisogna guardare a tutte queste cose, tenerne conto e fare delle scelte. In questo caso è l’allenatore che le deve fare. Si cerca di farle con raziocinio, con la testa per dare un equilibrio importante. Mettere in campo quelli che per domenica stanno meglio e possono dare qualcosa in più, poi da dopo la partita si penserà a quella di mercoledì.”

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...