Pergolettese, a Busto Arsizio
per trovare altri punti esterni

Chissà che la continuità persa in casa, non si possa trovare in trasferta. Lo spera la Pergolettese, che sfida la Pro Patria sabato pomeriggio alle 17.30 (28esima giornata del girone A di serie C) nella speranza di centrare un nuovo successo esterno: il pari fuori casa potrebbe anche andare bene, sulla carta, dato che si gioca sul terreno di una formazione attualmente al sesto posto in classifica e che vanta 13 punti in più dei gialloblu, ma per riprendere i 2 punti buttati in casa col Sangiuliano City, quando si vinceva 2-0 e poi si è pareggiato, ecco che andrà cercata una nuova impresa esterna dopo quella di Padova.

E’ sfida alla terza migliore difesa ma anche al terzo peggiore attacco, per una formazione che dunque sembra prediligere la cosiddetta tradizione posteriore. Allenata dall’ex serie A, alla Reggina, Vargas, la squadra bustocca vanta come ds Sandro Turotti e come vice allenatore Giuseppe Le Noci, due nomi che a Cremona, sponda grigiorossa, tutti ricordano bene.

Nella più stretta attualità bisognerà fare attenzione soprattutto a una squadra che non prende gol da quattro partite e che, nell’intero girone di ritorno (sin qui otto partite) non ha mantenuto la propria rete inviolata soltanto in due circostanze, contro il Mantova e contro il Padova. All’andata fu un 3-2 scoppiettante, stavolta è probabile che dovremo accontentarci di una gara un po’ più chiusa, almeno stando ai numeri e alla tendenza delle due squadre.

Nella rosa bustocca troviamo il difensore col vizio del gol Boffelli, un altro ex Cremo come Giovanni Fietta e, là davanti, una punta abbastanza prolifica come Castelli, affiancato da Stanzani e Alessandro Piu. Una squadra arcigna, tosta, che concede poco e ancora meno incassa. Ma la Pergolettese non ha mai rinunciato a giocare: e non può certo smettere ora, che la salvezza dista 2 punti e tutte le avversarie dirette sono attese da sfide particolarmente complesse.

Giovanni Gardani