Più di 17 milioni per la
tangenziale di Dovera
Approvato tecnicamente lo schema del progetto definitivo riguardante la tangenziale di Dovera denominata “Bergamina”. Sono oltre 17 i milioni di euro che si renderanno necessari per la realizzazione dell’opera. Più di 10 saranno destinati ai lavori, mentre circa 7 ai diversi costi come acquisizione di terreni e spese tecniche.
Il progetto di fattibilità tecnico economica è stato redatto dalla Società Centro Padane Srl, a cui è stato affidato l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva.
L’intervento di costruzione della Circonvallazione di Dovera può essere inquadrato nell’ambito del più ampio programma di riqualificazione, in territorio cremonese, degli itinerari di interesse Regionale.
La “Bergamina”, classificata strada di interesse regionale di II livello R2 dalla delibera della Giunta Regionale, costituisce infatti un importante collegamento lungo la direttrice Nord–Sud delle Province di Bergamo, Cremona e Lodi.
La tangenziale di Dovera assume particolare rilevanza a seguito del completamento dei lavori di ammodernamento della “Paullese” nel tratto “Crema – Spino d’Adda” e della realizzazione della Variante nel Comune di Pandino. Funzione propria e immediata di questo singolo intervento è la realizzazione di una Variante della ex S. S. n. 472 esterna all’abitato di Dovera che sgravi la viabilità interna al centro abitato, in quanto il Comune è, attualmente, interessato dall’attraversamento di elevati volumi di traffico, anche pesante, con percorrenze di lungo raggio che non trovano, in larga misura, origine o destinazione nel territorio comunale.
L’opera di riqualificazione complessiva è pertanto di interesse rilevante, poiché tende al miglioramento del livello di servizio dell’itinerario nelle Province di Lodi e Cremona da un lato, e all’innalzamento delle condizioni di sicurezza alla circolazione ed al miglioramento delle qualità ambientali dell’abitato di Dovera dall’altro.
L’opera rientra nel “Programma degli interventi per la ripresa economica” (Piano Marshall) definito da Regione Lombardia. Il finanziamento regionale è di 13 milioni di euro, mentre la quota di finanziamento da reperire prima dell’approvazione del progetto definitivo esecutivo è attualmente quantificato in 4 milioni e 690 mila euro.