Politica

I nuovi consiglieri regionali cremonesi:
chi sono Piloni, Ventura e Bongiovanni

Oltre a Marcello Ventura, che rappresenta Cremona, anche Casalmaggiore e Crema saranno rappresentate in consiglio regionale, rispettivamente da Filippo Bongiovanni e Matteo Piloni. Ma chi sono i tre candidati? Quello che ha conquistato più voti, 5.566, è stato Matteo Piloni, consigliere regionale già navigato, ormai al suo secondo mandato. Classe 1980, sposato con due figli, Piloni è laureato in musicologia, ma ha dedicato la propria vita alla politica. Nel 2007 è stato eletto segretario del partito democratico di Crema ed è entrato in consiglio comunale. Nel 2012 si è candidato alle elezioni comunali di Crema, risultando il primo degli eletti. Dal 2012 all’ottobre 2013 ha ricoperto l’incarico di Presidente del consiglio comunale di Crema. Nel 2013 è stato eletto segretario provinciale del P Democratico di Cremona e nel 2014 è entrato nella giunta del comune di Crema ricoprendo il ruolo di assessore aIl’Urbanistica, Ambiente e Turismo, ruolo che ha ricoperto fino al 2018, quando è entrato in consiglio regionale. In Regione è al suo secondo mandato. Ha fatto parte delle commissioni Territorio e infrastrutture e Agricoltura, montagna, foreste e parchi.

A rappresentare Cremona c’è invece Marcello Ventura (2.535 voti), classe 1965, laureato in giurisprudenza, agente assicurativo. La sua carriera politica è iniziata nel 2009, quando è stato eletto consigliere comunale di maggioranza a Cremona, durante la giunta Perri, con delega allo Sport e all’Impiantistica sportiva. E’ stato riconfermato consigliere, stavolta all’opposizione, nel 2014, e di nuovo nel 2019, come capogruppo di Fratelli d’Italia. Dal 2016 al 2018 è stato anche consigliere provinciale, mentre dal 2015 al 2018 è stato responsabile regionale Dipartimento Enti Locali di Fdi. Dal 2017 è altresì membro dell’Assemblea nazionale di Fdi.

Filippo Bongiovanni (1.907 voti), classe 1980, ha speso un’intera carriera politica, per quanto ancora giovane, tra le fila della Lega. Laureato in Giurisprudenza a Parma e con dottorato di ricerca sul tema della proprietà intellettuale, Bongiovanni ha iniziato a fare politica nel 2004: consigliere di minoranza a San Giovanni in Croce nel 2006, poi nel 2009 candidato sindaco a Casalmaggiore, dove è divenuto consigliere di minoranza. Nel frattempo l’esperienza da assessore provinciale con Massimiliano Salini presidente, del quale Bongiovanni è stato anche vice con delega ad Affari Istituzionali, Sicurezza e Protezione Civile. Nel 2014 il grande salto e la nomina a sindaco, al ballottaggio, prima volta a Casalmaggiore, vinto rimontando 1000 voti rispetto al primo turno, contro Claudio Silla. Nel 2019 la rielezione, battendo stavolta Fabrizio Vappina al ballottaggio, e ora il salto in Regionale, mancato per poco nel 2018.

lb-gg

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