Regionali, terminato spoglio provinciale
Scatta il seggio per il Pd, Piloni eletto
Nella notte si era concretizzata l'ipotesi che tutti i seggi cremonesi fossero destinati alla maggioranza che appoggia Fontana
Di seguito l’andamento in tempo reale dello spoglio delle schede nella circoscrizione della provincia di Cremona per le elezioni regionali 2023 in corso. In totale sono 403 le sezioni della circoscrizione cremonese. Quattro i candidati presidente (in ordine di posizione sulla scheda, ndr): Attilio Fontana, sostenuto dal centrodestra, Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e Movimento 5 stelle), Mara Ghidorzi (Unione Popolare) e Letizia Moratti (terzo polo).
6.34 – Nella notte è arrivata l’ufficialità. I cremonesi eletti sono Ventura per Fratelli d’Italia, Bongiovanni per la Lega e Piloni per il Pd. Buon risultato personale per Gallina di Forza Italia che tuttavia non viene eletto.
1.30 – In attesa che terminino le operazioni di spoglio e conteggio a livello regionale, si va consolidando una composizione dei seggi cremonesi che vede un candidato eletto per Fratelli d’Italia (Ventura), Lega (Bongiovanni) e Pd (Piloni). Tuttavia, bisognerà attendere i dati definitivi per avere conferma. A sperare in un en plein del centrodestra sono Grossi (civica Fontana), Gallina (Forza Italia) e Foggetti (FdI). Il risultato è atteso alle prime luci dell’alba o nella mattinata di martedì 14 febbraio.
0.20 – Si attende il completamento dello spoglio a livello regionale per capire quali consiglieri verranno eletti. Alla provincia di Cremona spettano tre seggi: uno andrà certamente a Fratelli d’Italia e di conseguenza a Ventura. Per gli altri due è corsa a tra Piloni, Grossi (civica Fontana), Gallina, Bongiovanni e Foggetti. Tutto dipenderà dagli incastri a livello regionale.
0.19 – E’ Matteo Piloni del Pd il recordman di preferenze della circoscrizione cremonese: 5.566. Dopo di lui Marcello Ventura (Fratelli d’Italia) con 2.525 e Gabriele Gallina (Forza Italia) con 2.402. Seguono Filippo Bongiovanni (Lega) con 1.907, Paolo Bodini (Pd) con 1.146, Stefano Foggetti (FdI) con 1.101 e Fabiola Barcellari (Pd) con 1.015. Il presidente della provincia Paolo MIrko Signoroni (Azione-Italia Viva) ha invece raccolto 655 preferenze.
0.18 – DATI DEFINITIVI – Terminato lo spoglio della circoscrizione cremonese. La coalizione Fontana raccoglie 68.148 voti (57,90%), qualla di Majorino 36.908 voti (31,36%), quella di Moratti 10.534 (8,95%) e Unione Popolare per Ghidorzi 2.111 (1,79%). Attilio Fontana è stato riconfermato presidente della Lombardia.
23.09 – Dopo che Offanengo ha trasmesso i dati relativi alle proprie 5 sezioni, mancano solo 3 sezioni su 4 nel Comune di Sesto Cremonese ed Uniti per completare lo spoglio nella circoscrizione cremonese.
22.12 – Mancano meno di 10 sezioni a completare la circoscrizione cremonese. 395 le sezioni scrutinate. Fontana è al 57,75%, Majorino al 31,51%, Moratti all’8,94% e Ghidorzi all’1,80%,
21.39 – Dopo 379 sezioni scrutinate, Piloni supera quota 5mila preferenze: 5.008, ma potrebbero non bastare per essere eletto. Stessa situazione per Gallina (2.270), terzo per numero di voti, dopo la rimonta di Ventura (2.403) che sembra sicuro di un posto in Consiglio regionali. A giocarsi gli altri due seggi anche Bongiovanni (1.793), Grossi (143) e Foggetti (1.032).
21.37 – Con 370 sezioni scrutinate è sempre più definito il quadro in provincia: la coalizione Fontana al 57,56%, quella Majorino al 31,67%, quella Moratti all’8,99% e Unione Popolare all’1,78%. Questi i dati appena aggiornati nella circoscrizione cremonese.
21.18 – I due candidati consigliere più votati quando sono state scrutinate 362 sezioni rischiano di non entrare in Consiglio regionale. Piloni è alle soglie delle 5mila preferenze (4,955), mentre Gallina si attesta a 2.266: entrambi potrebbero pagare le performance dei rispettivi partiti a vantaggio di due tra Bongiovanni della Lega (1,781), Grossi della lista Fontana (138) e Foggetti di Fratelli d’Italia (1.011) che dovrebbe essere sicura di eleggere almeno un consigliere con Ventura che è il più votato del partito della premier Giorgia Meloni con 2.233 preferenze.
20.58 – Con 357 sezioni scrutinate, Piloni rimane il candidato consigliere più votato (4.877), ma rischia comunque di non entrare in Consiglio Regionale, così come il secondo più votato, Gallina (2.242). Chi appare praticamente certo di essere eletto è Ventura (2.188), mentre gli altri due seggi sembrano essere ad appannaggio di Bongiovanni (1.711, Lega) e Grossi (131, Lombardia Ideale-Fontana presidente), con Foggetti (964) che potrebbe tornare in gioco in virtù di un risultato ancora migliore di FdI.
20.36 – 350 le sezioni scrutinate. Per quanto riguarda i partiti, con la coalizione Fontana al 57,34% e quella Majorino al 31,84%, Fratelli d’Italia rimane quello con il maggior numero di voti (25,51%). Il Partito Democratico si ferma al 21,25% e rischia di non eleggere alcun componente nel prossimo Consiglio regionale, nonostante il numero di preferenze ottenute da Piloni (4.764). Oltre a Fratelli d’Italia sicura di eleggere un membro (probabilmente Ventura con 2.160), gli altri due seggi potrebbero andare a Lega (15,01% complessivo nella circoscrizione) con Bongiovanni e a Lombardia Ideale – Fontana presidente (9,30% nella circoscrizione) con Grossi. In corsa anche Foggetti (963).
20.21 – 343 sezioni scrutinate. Dopo Piloni (4.702 preferenze), è Gallina (2.208) il candidato consigliere a raccogliere più preferenze, più di Ventura (2.151). Considerato il risultato complessivo di Forza Italia l’elezione di Gallina è in forte dubbio. Più probabile che sia uno tra Bongiovanni (1.682), Foggetti (952) e Grossi (129) a entrare in Consiglio regionale.
20.03 – 334 sezioni scrutinate: Fontana sale al 56,99%, Majorino scende al 32,10%. A livello di preferenze espresse per i candidati consiglieri, Piloni rimane in testa con 4.649 voti, davanti a Ventura che supera quota 2mila (2.018). Oltre a loro, che salvo sorprese verranno eletti in Consiglio regionale, è sfida a tre tra Bongiovanni (1.661), Foggetti (943) e Grossi (128) per un eventuale terzo seggio “cremonese”.
19.48 – Continua a calare il dato di Majorino nella circoscrizione cremonese: il candidato del presidente regionale si attesta al 32,68 quando sono state scrutinate 308 sezioni. Piloni supera la soglia delle 4mial preferenze (4.020), seguito da Ventura (1.810) e Bongiovanni (1.615). Anche Bodini (1.037) supera quota mille, ma non dovrebbe essere eletto. Per l’ultimo seggio “cremonese”, fatta salva l’elezione (ancora da confermare, ma comunque molto probabile, di Piloni e Ventura), Foggetti (902) e Grossi nonostante il basso numero di preferenze (122) insidiano Bongiovanni.
19.22 – 273 le sezioni scrutinate. Matteo Piloni (Pd) e Marcello Ventura (FdI) sono sempre più vicini ad essere eletti nel prossimo Consiglio regionale: hanno preso rispettivamente 3.899 e 1.736 voti. Balzo di Bongiovanni che si porta a 1.585, staccando Foggetti (855) che lo insidia per l’ultimo posto “cremonese” che potrebbe toccare anche a Luca Grossi, della lista “Lombardia ideale – Fontana presidente” vanta 118 voti.
19.11 – Dopo 245 sezioni scrutinate, Piloni supera anche il muro delle 3mila preferenze (3.321). E’ lui il candidato consigliere con più preferenze della circoscrizione cremonese. Dopo di lui Ventura (1.668) e il compagno di partito Bodini (967). Gallina si porta a 843 voti, superando Foggetti (678) e Barcellari (655), ma non da Bongiovanni (651). Aumenta la distanza tra Fontana (55,61%) e Majorino (33,89%).
18.43 – Superate le 200 sezioni scrutinate e di conseguenza il 50% del totale: dopo lo spoglio completato in 205 sezioni, si allarga la forbice tra Fontana (54,17%) e Majorino (35,22%) arrivato quasi a 20 punti percentuali. Piloni è il candidato consigliere più votato con 2.850 preferenze, seguito da Ventura (1.437) e Bodini (878). Il presidente della provincia di Cremona Paolo Mirko Signoroni diventa invece il candidato più votato nella lista di Azione-Italia Viva con 402 preferenze.
18.32 – 168 sezioni scrutinate, Majorino continua a calare: 36,08%. Fontana al 53,50%. Tra i partiti, nella circoscrizione di Cremona, il Pd (24,38%) insidia Fratelli d’Italia (25,61%) che si conferma il più votato. La Lega (12,62%) completa il podio, con la lista Lombardia Ideale – Fontana Presidente al 9,12%, Forza Italia al 6,47% e il Movimento 5 stelle sotto al 4% (3,66%). Soglia, quella del 4%, raggiunta appena da Lista Moratti (4,22%), Azione-Italia Viva (4,03%) e dalla lista Patto Civico a sostegno di Majorino (4,33%).
18.16 – 155 sezioni scrutinate, Majorino scende sotto la soglia del 37% (36,96%), mentre Fontana è al 52,65%. Tra i candidati consiglieri Piloni supera le 2mila preferenze (2.241), mentre Ventura (1.124) è l’unico altro candidato oltre quota mille. Bodini (711) completa il podio in questo momento, seguito da Barcellari (445) e Foggetti (443).
18.06 – 131 sezioni scrutinate. Nella circoscrizione cremonese, Fontana è al 52,61%, Majorino al 37%, Moratti all’8,52% e Ghidorzi all’1,87%. Sempre Piloni il candidato consigliere più votato (1.724), ma anche Ventura supera quota mille preferenze (1.003). Seguono Bodini (655), Barcellari (404), mentre Gallina (324) insidia Foggetti (398) e torna a superare Patelli (308) in Forza Italia. Paola Orini (163) invece supera Foderaro (158) tra i più votati di Azione e Italia Viva.
17.55 – Superate le prime 100 sezioni scrutinate, spoglio effettuato in 110. Situazione stabile per la corsa alla presidenza con Fontana al 51,83% e Majorino al 37,58%. Piloni è il primo candidato consigliere a sfondare il tetto delle mille preferenze: 1.279. A seguire Ventura 933, Bodini 575, Barcellari 362 e Foggetti 348. Valeria Patelli con 291 preferenze supera Gallina (251) come candidata consigliere più votata di Forza Italia.
17.43 – 88 sezioni scrutinate. Si allarga il divario tra Majorino (37,71%) e Fontana (51,68%). Piloni (783) sorpassa Ventura (718) come candidato consigliere più votato. Segue il duo dem Bodini (417) e Barcellari (245), poi Foggetti (237), Bongiovanni (176), Gallina (166), Foderaro (106) e Roberta Mozzi dell’Alleanza Verdi-Sinistra (101).
17.27 – 68 sezioni scrutinate. Fontana torna sopra al 50% (50,61%), con Majorino al 38,93%, Moratti all’8,57% e Ghidorzi all’1,89%. Ventura torna avanti nel numero di preferenze sfondando quota 600 (611), con il trio del Pd a ruota: Piloni 539, Bodini 384 e Barcellari 219. Giuseppe Foderaro con 98 preferenze è il più votato per Azione-Italia Viva superando D’Ambrosio. Anche Bongiovanni (157) e Gallina (124) arrivano in tripla cifra.
17.15 – 54 sezioni scrutinate. Majorino scende sotto la soglia del 40% (39,83%), Fontana si attesta appena sotto al 50% (49,95%). Stabili Moratti (8,47%) e Ghidorzi (1,76%). Piloni raggiunge Ventura a quota 476 preferenze. Seguono Bodini (329), Barcellari (182), Foggetti (142).
17.06 – 47 sezioni scrutinate, tra i candidati presidente cala Moratti (8,70%), stabili Fontana al 48,76%, Majorino al 40,69% e Ghidorzi (1,86%). Ventura recordman di preferenze finora (441), seguito dal trio del Pd Piloni (349), Bodini (300) e Fabiola Barcellari (157). D’Ambrosio a 77, Bongiovanni a 75 e Gabriele Gallina di Forza Italia 62.
16.46 – 30 sezioni scrutinate. Fontana cala di circa lo 0,3% attestandosi al 48,26%, con Majorino al 40,55%. Stabili Moratti (9,36%) e Ghidorzi (1,83%). Ventura sempre il candidato consigliere più votato nella circoscrizione con 307 preferenze, seguito dal duo del Pd Piloni (234) e Bodini (170). Seguono Foggetti (FdI, 84), Filippo Bongionvanni (Lega, 57) e Maria Luisa D’Ambrosio (Italia Viva, 55).
16.33 – 16 sezioni scrutinate, Fontana cala al 48,54%, con Majorino che al contrario sale al 40,49%. Sostanzialmente stabili Moratti (9,35%) e Ghidorzi (1,62%). Ventura guida le preferenze (263), seguito dagli esponenti del Pd Bodini (135) e Matteo Piloni (125).
16.17 – A poco più di un’ora dalla chiusura dei seggi delle elezioni regionali, iniziano ad essere scrutinate anche le prime sezioni in provincia di Cremona. 6 quelle in cui è già terminato lo spoglio. La coalizione di Fontana si attesta al 50%, quella di Majorino al 38,16%, quella di Moratti al 10,17% e la lista a sostegno di Ghidorzi all’1,67%. Marcello Ventura (Fratelli d’Italia) il consigliere con più preferenze: 33, seguito da Paolo Bodini (Pd) con 17 e Stefano Foggetti (FdI, 12).