Cronaca

Donne ed enogastronomia: East
Lombardy menziona Pandino

Sono chef, sommelier, maÎtre, restaurant manager, fondatrici e titolari di ristoranti, produttrici e imprenditrici del settore enogastronomico. Un panel di 18 donne che diventano esse stesse ambasciatrici dei valori fondanti di East Lombardy, realtà della Lombardia Orientale che ha l’obiettivo, tra gli altri, di mettere in primo piano la sostenibilità al servizio del territorio

Personalità diverse tutte animate dagli stessi valori e sentimenti, ricordi ed emozioni, desideri di riscatto e ricerca di strade nuove. Lungo itinerari di vita, non sempre scontati, abbiamo raccolto storie di vita, di successi e di eccellenze, per tracciare un ideale filo rosso che lega un sapiente studio della materia prima a una grande dose di sperimentazione e creatività.

Ecco, dunque, una selezione di eccellenze e storie tra ristoranti e produttori aderenti alla rete East Lombardy, che già oggi possono vantare una salda e vivace guida femminile e quindi l’elenco di 16 realtà di East Lombardy che vedono le donne protagoniste.

Per il territorio cremasco fa parte del progetto il laboratorio artigianale Leccornie Doc nato nel 2002 a Pandino a opera di Enrica Orsini.

La prelibatezza per eccellenza del cremonese, la mostarda, la si può assaporare attraverso frutti e gusti ancora inesplorati. Un approccio di ricerca colto e creativo, che porta sempre a nuove emozioni del palato, come spiega Enrica: «Selezioniamo le migliori materie prime e ingredienti naturali, nel rispetto delle modalità di lavorazione artigianale, per prodotti genuini e pregiati. Frutta e verdura lavorate a mano, con metodologie, temperature e tempi di canditura e cottura studiati per preservare le proprietà organolettiche delle materie prime, poi arricchite con spezie, aromi e oli naturali. Sapori classici e innovativi come quelli ottenuti impiegando zenzero, chinotto, bergamotto, mela cotogna e frutta secca».

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