Edili, rinnovato il contratto integrativo
Risorse per sicurezza e formazione
Firmato lo scorso venerdì 3 febbraio il rinnovo del Contratto integrativo provinciale per operai ed impiegati del settore edile della provincia di Cremona.
Entrambe le Parti, costruttori e sindacati, si dicono soddisfatte del risultato raggiunto in questo contratto che sottolinea quanto la formazione alla sicurezza per i lavoratori e le lavoratrici di primo ingresso nel settore, sia importante e significativa.
A ciò si aggiunge: un aumento del rimborso della indennità di mensa o in alternativa la attivazione dei ticket restaurant ai lavoratori; una rimodulazione delle assistenze erogate dalla Cassa Edile di Cremona che porta ad una riduzione del costo del lavoro; una premialità una tantum per i lavoratori edili a compensazione degli anni trascorsi; l’applicazione dell’EVR Elemento Variabile della Retribuzione provinciale ed aziendale a far data dal 01 gennaio 2023 che porterà un beneficio in termini di aumento contrattuale; una assistenza una tantum, “Bonus energia” per tutti gli operai; attivata inoltre una premialità per tutte le imprese virtuose e regolari nei versamenti Cassa Edile.
La volontà delle Parti sociali provinciali, Ance Cremona e FENEALUIL, Filca Cisl e Fillea Cgil, è stata quella di riconfermare la contrattazione collettiva di secondo livello, con l’obiettivo di valorizzare e tutelare il ruolo industriale, economico, sociale del settore delle costruzioni a favore della economia del territorio; da qui la scelta di valorizzare le imprese virtuose e regolari, di premiare i lavoratori con l’EVR e di implementare la loro formazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro, contrastando anche il lavoro irregolare mediante Edilconnet e Durc di Congruità.
Firmatari dell’accordo: per parte ANCE Cremona Carlo Beltrami, Giovanni Musoni, Fabio Bettoni, Nicola Bonioli, assistiti dal Direttore Laura Secchi e per parte Organizzazioni Sindacali Roberto Rocchi e Paola Pittera Fillea Cgil; Salvatore Cutaia e Cristina Bosia FENEALUIL; Alessandro Nola, Mirko Capelli e Stefano Benedetti Filca Cisl.