Terzo Polo: a Crema
l’onorevole Benzoni
Ultima settimana di campagna elettorale per le regionali e oggi a Crema mattinata tra banchetti (in piazza Duomo Fratelli d’Italia e la lista Alleanza Verdi Sinistra) e in sala ricevimenti, l’appuntamento con la lista Azione Italia Viva, che ha presentato le sue proposte. A fare gli onori di casa Ugo Nichetti e Mario Benelli, con gli interventi dei candidati locali del partito di Calenda, Maria Luisa D’Ambrosio, Giuseppe Foderaro e le conclusioni di Fabrizio Benzoni, componente della Commissione parlamentare Attività produttive. Da parte di tutti, l’obiettivo di questi ultimi giorni di campagna elettorale è il sostegno alla candidata alla presidenza, Letizia Moratti e il rafforzamento della presenza cremonese in consiglio regionale.
Giuseppe Foderaro, candidato alle regionali e già consigliere comunale a Cremona, ha parlato dell’attenzione che regione Lombardia dovrebbe avere, e fino ad ora non ha avuto, per questa provincia “stretta e lunga, che va da Milano a Parma, ricca di vocazioni differenti, dall’impresa pesante, all’agricoltura, al distretto della cosmesi”.
Nelle parole del candidato, temi cari ad Azione, quali i problemi che interessano i trasporti, dalla ferrovia, alla Paullese, temi ripresi sia dalla candidata D’Ambrosio, che dall’onorevole Benzoni. Per D’Ambrosio il servizio erogato da Trenord è da terzo mondo, mentre per l’onorevole Benzoni, Trenord non è all’altezza: “Servizi pubblici in house, dove si sanno gestire in house, ma dove non si è in grado – dice Benzoni – allora si devono mettere a gara, con un contratto di servizio rigido, affinché per i cittadini, il servizio risulti più efficace ed efficiente”.
Altro tema caro al Terzo Polo è quello della sanità: “C’è carenza nella sanità di base, ci sono difficoltà nella gestione delle liste di attesa, e poi c’è il tema anziani, con le difficoltà economiche di molte RSA, i costi crescenti per famiglie, la qualità del servizio e i bilanci comunali”, dice Foderaro. Da parte sua, D’Ambrosio riprende l’argomento della difesa dei diritti sociali, e ricorda le inefficienze della sanità lombarda: “Da 30 anni è affidata ad una forza politica, e noi dobbiamo intervenire per cambiare, perché abbiamo già nel nostro nome, la genetica del cambiamento. Azione – commenta la candidata – significa fare, quindi facciamo le cose, ciascuno per le capacità che ha”.
Giovani e formazione sono particolarmente presenti nel programma del Terzo Polo: “A Pandino c’è una scuola importantissima, ma mancano i casari, dove sono gli studenti?”, si chiede la candidata D’Ambrosio, auspicando un migliore orientamento. Sulla stessa lunghezza d’onda, il deputato Benzoni, che rincara: “In regione c’è un gap mostruoso tra richieste delle aziende e formazione dei giovani: la soluzione c’è, e si chiama ITS, per formare meglio professionalità specifiche, ma non esiste un piano regionale”.
Nel corso dell’evento di questa mattina, oltre alla forte critica per il sistema sanitario lombardo, incapace di affrontare la pandemia, a causa della mancanza di pianificazione, tante altre le problematiche affrontate dai rappresentanti del Terzo Polo, dalla condizione femminile, alla carenza di asili nido al tema dell’innovazione: “Qui negli ultimi 25 anni, è mancata una visione futura”, dice l’onorevole Benzoni. Nel finale, uno sguardo al dato politico, con la critica ai due schieramenti di centrodestra e centrosinistra: per Benzoni, “il presidente Fontana è scomparso, più gira e più perde voti, Majorino non parla di temi concreti, noi del Terzo Polo vogliamo invece invertire la rotta”. Il componente della Commissione parlamentare Attività produttive, si dice allibito poi per l’alleanza del centrosinistra lombardo con il Movimento 5 stelle, e per questo, ricorda le buone amministrazioni di centrosinistra che negli anni hanno visto i rappresentanti di Azione presenti, a partire dall’esperienza bresciana, culminata tra l’altro, con la realizzazione del termovalorizzatore.
Competenze, territorialità, giovani, queste le parole chiave del Terzo Polo, che saranno riproposte anche domani a Cremona, dove in serata sarà presente l’ex ministra Maria Stella Gelmini per un incontro pubblico nella sala SpazioComune.
Ilario Grazioso