Sindaci della provincia a Roma
per il progetto Polis di Poste Italiane
Alcuni sindaci della provincia di Cremona, soprattutto cremonesi e cremaschi, si sono recati a Roma per la presentazione del progetto Polis targato Poste Italiane. L’obiettivo del progetto è quelli di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei piccoli centri urbani e nelle aree interne dell’Italia attraverso la realizzazione di uno “sportello unico di prossimità” e la creazione della più grande rete di coworking del Paese.
Poste Italiane si impegna a rafforzare e connettere il territorio nelle zone più marginali, confermando la propria storica missione di azienda al servizio del Sistema Paese. Il progetto Polis coinvolge quasi 7.000 Uffici Postali nei centri con meno di 15.000 abitanti. In queste aree verranno realizzati gli “Uffici Polis”, sportelli unici per i servizi della Pubblica Amministrazione.
Il progetto prevede, inoltre, la creazione di una rete di coworking composta da 250 siti, gli “Spazi per l’Italia”, realizzata attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare di Poste Italiane.
Il tutto è finanziato con risorse del piano complementare al PIRR (Decreto Legge n. 59/2021) per 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane: L’azienda investe 1 euro ogni 2 euro finanziati.
Gli uffici postali “Polis”, sportello unico per i servizi della PA
In circa 7 mila uffici postali Poste Italiane realizzerà uno “sportello unico” di prossimità che assicurerà ai cittadini dei Comuni più piccoli la possibilità di fruire dei servizi della PA attraverso un unico punto di accesso grazie alla piattaforma multicanale di Poste Italiane.
Gli “Uffici Polis” verranno ristrutturati secondo un layout innovativo e dotati di un’infrastruttura tecnologica e digitale all’avanguardia. Al momento sono già stati completati i lavori in 40 Uffici Postali e sono stati avviati i lavori in altri 230, che diventeranno 1.500 entro la fine dell’anno.
Negli “Uffici Polis” saranno installati 7.000 ATM Postamat, 4.000 postazioni per l’erogazione dei servizi pubblici self-service (i Totem), 500 lockers per la consegna di pacchi e altri beni, attivi 24 ore su 24. Verranno inoltre realizzate 5.000 colonnine di ricarica per veicoli elettrici, 1.000 impianti fotovoltaici, 1.000 sistemi di smart building e sensori di monitoraggio ambientale.
Sempre in questi Uffici, saranno allestiti 1.000 spazi esterni attrezzati per accogliere iniziative culturali, di salute e benessere.
Attraverso la formazione del proprio personale, Poste Italiane affiancherà i cittadini, e soprattutto le fasce meno avvezze agli strumenti digitali, con lo scopo di supportarli nell’accesso ai nuovi strumenti con la conseguente riduzione del divario digitale. La capillarità ed efficacia della rete multicanale di Poste Italiane accompagnerà alla fruizione dei servizi della PA.
Tra questi, la richiesta di carta identità elettronica, passaporto, certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi, richiesta di nuova emissione del codice fiscale, estratto conto posizioni debitorie, visura planimetrie castali, esenzione canone Rai, deleghe soggetti fragili, certificati giudiziari, Isee, estratto contributivo, modello Obis per i pensionati, certificazione unica, rilascio patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente.