Pandino, si finge Maresciallo
dei Carabinieri: denunciato 57enne
I Carabinieri di Pandino hanno denunciato per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori un cittadino italiano di 57 anni, residente in provincia di Napoli, con numerosi precedenti penali e di polizia a carico.
Durante questo intervento il vero Maresciallo dei Carabinieri ha denunciato il falso Maresciallo dei Carabinieri. Infatti, il Comandante della Stazione di Pandino, il pomeriggio di sabato 17 dicembre, verso le 14:30, era libero dal servizio e ha notato un’auto che in via Milano di Pandino ha svoltato e imboccato la strada contromano, percorrendola a forte velocità.
Quindi, lo ha invitato a rallentare e a non proseguire contromano, ma l’uomo ha gesticolato con animosità facendo intendere che non gli importava quanto gli era stato detto. Anzi, ha fatto inversione e ha parcheggiato nella via. Il Comandante della Stazione lo ha raggiunto nel parcheggio e con il tesserino di riconoscimento si è qualificato e gli ha chiesto la patente di guida.
Il conducente di quel veicolo ha però mostrato una placca dei carabinieri, che si trova nei negozi specializzati in articoli militari e in vendita solo al personale autorizzato ad acquistarlo, ma non aveva all’interno il relativo tesserino di riconoscimento. Inoltre, ha riferito di essere anche lui un maresciallo dei carabinieri.
Il vero maresciallo ha chiesto l’esibizione di un tesserino dell’Arma, ma l’uomo evidentemente non lo aveva e ha consegnato la patente di guida. A quel punto, il vero maresciallo ha chiesto il supporto di una pattuglia e lo ha accompagnato presso la caserma di Pandino dove ha verificato si trattava di un 57enne con precedenti penali e di polizia a carico per reati contro il patrimonio, contro la fede pubblica e relativi alla detenzione di documenti falsi.
Una volta terminati gli accertamenti l’uomo è stato denunciato per falsità materiale, false attestazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e usurpazione di titoli e onori. Il portadocumenti con la placca dell’Arma dei carabinieri è stato sequestrato ed è stato anche sanzionato per le infrazioni al codice della strada commesse.