Trovati in possesso di numerose bici:
indagati due uomini marocchini

Una volante del Commissariato, in collaborazione con una pattuglia del Distaccamento della Polizia Stradale di Crema, ha intercettato sulla tangenziale cittadina un furgone con a bordo due cittadini marocchini: uno di anni 50 residente a Soresina (CR) e l’altro di anni 56 residente a Giussano (MB).

Dal controllo del mezzo, all’interno del vano di carico, sono state rinvenute diverse biciclette di varie marche e tipologie, in buono stato di conservazione e di consistente valore economico. I due non erano in grado di giustificarne il possesso, motivo per cui i mezzi sono stati sottoposti a sequestro.

E’ stato inoltre trovato cospicuo materiale ed attrezzatura da lavoro ritenuto di provenienza illecita. Dai primi accertamenti sulle biciclette è stato accertato che una di queste, una Mountain bike del valore di circa 300 euro, era stata presa dalla stazione di Castelleone alcuni giorni fa ed il furto era stato denunciato dal proprietario.

I due extracomunitari, dopo il fotosegnalamento negli uffici del Commissariato di Crema, sono stati indagati dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Cremona per il reato di ricettazione.

Sono in corso approfondimenti per accertare la provenienza anche degli altri velocipedi e degli attrezzi meccanici (trapani, avvitatori, utensili vari ecc.) rinvenuti. A tal proposito la Polizia Statale di Crema invita i cittadini che di recente sono stati vittime di questo genere di reato a presentarsi al Commissariato per effettuare il riconoscimento del materiale sequestrato portando con sé il verbale della denuncia presentata e la documentazione che comprovi la legittima proprietà.