M5s cremasco: “Bloccare bollette
sopra la media e non tagliare le utenze”
Aiutare i cittadini prendendo provvedimenti per la riduzione dei costi energetici a loro carico. E’ questa l’intenzione del Movimento 5 Stelle cremasco che ha presentato in Piazza Duomo a Crema la mozione depositata e protocollata in Comune.
Marco Degli Angeli, consigliere regionale, e Manuel Draghetti, attivista del M5s Cremasco, hanno spiegato punto per punto quali sarebbero le aree d’intervento e di conseguenza i soggetti coinvolti.
Cittadini e imprese sono in enorme difficoltà per il fenomeno del caro bollette, motivo per cui il Movimento 5 stelle richiede vicinanza concreta alla comunità. Oltre al contenimento dei costi energetici tramite interventi sugli impianti e riduzioni degli orari, secondo i pentastellati sarebbe necessario coinvolgere soggetti come il Prefetto, Arera e Regione Lombardia.
Nello specifico secondo Degli Angeli e Draghetti andrebbero bloccati gli addebiti delle bollette che superino la media pagata fino ad oggi e soprattutto si renderebbe necessario evitare il taglio delle utenze per quei cittadini che non riusciranno a coprire le spese delle bollette perché in difficoltà economica.
Il Movimento 5 stelle accusa inoltre il Comune di Crema di aver svenduto ogni controllo pubblico su tutti i servizi di pubblica utilità ed energetici, come quelli legati al teleriscaldamento.
“Depositeremo oggi una mozione al Comune – spiega Degli Angeli – perché pretendiamo che si discuta nel palazzo comunale di questa emergenza bollette. Il comune deve trovare soluzioni, molte persone non potranno saldare le bollette. Il sindaco ed il Consiglio Comunale spero accolgano questo grido, sfortunatamente è un tema che ci accompagnerà per tutto l’inverno”.
“Siamo ancora necessari per proporre tematiche che vadano nella direzione degli interessi deii cittadini – conclude Draghetti – Almeno uno dei 24 consiglieri dovrebbe prendere questo testo per discuterlo in consiglio. Il Comune dovrebbe prospettare un piano a lungo termine per il risparmio energetico, siamo indietrissimo, ci sono ancora zero comunità energetiche a livello comunale. Noi ci siamo e ci saremo anche per prossime proposte”.
Simone Guarnaccia