Covo, Pedrengo e Seriate: allargato
il territorio del Parco del Serio
Dal consiglio regionale ieri un’importante decisione ha riguardato il Parco Regionale del Serio, che allarga i suoi confini: entrano a far parte del Parco, gran parte del territorio del comune di Covo, in particolare la zona dei fontanili, il comune di Pedrengo e altre aree del comune di Seriate, in parte già all’interno del Parco, ed in parte rientranti nel Plis del Serio nord. “Attendavamo sin dal 2019 questo allargamento, da quando era partita l’istanza da parte dei sindaci dei tre comuni, per cui sono molto soddisfatto di quanto approvato dal consiglio regionale – commenta il presidente Basilio Monaci – e dell’unanimità da parte dell’intero consiglio nell’accogliere l’allargamento del territorio del Parco del Serio, che ora passa da 26 a 28 comuni e diventa più grande di circa 94 ettari. Questo fa capire che il lavoro fatto negli anni dal Parco l’ha portato ad essere apprezzato dalle persone, che ora manifestano una considerazione positiva. In passato qualcuno lo percepiva come un vincolo, adesso si sta capendo che il lavoro del Parco, porta opportunità e valore aggiunto. I comuni di Covo, Pedrengo e Seriate l’hanno saputo cogliere – aggiunge Monaci – ora mi auguro che anche altri comuni possano intraprendere questa strada, perché lavorare insieme in sinergia, può portare grandi risultati per la gestione del territorio e la qualità dell’ambiente. Mi auguro – conclude il presidente del Parco del Serio – che anche altri comuni della provincia di Cremona e del Cremasco possano seguire l’esempio di questi territori della provincia di Bergamo e possano aderire”.
L’allargamento del territorio del Parco, risponde anche a quanto contenuto nella stessa legge regionale numero 28 del 2016, di riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette, che interessa anche i Plis, i Parchi locali di interesse sovra comunale, istituiti nei primi anni ottanta. La legge del 2016 tratta anche questi Parchi, con i comuni che possono decidere se proseguire nella gestione in autonomia, affidare alcune funzioni gestionali al Parco d’ambito, oppure integrare il proprio territorio nel Parco stesso. Da parte del presidente Monaci, il sincero ringraziamento al relatore del provvedimento votato ieri, nonché segretario dell’ufficio di presidenza, Giovanni Malanchini, consigliere regionale bergamasco, estendendo i complimenti ai sindaci delle tre comunità che hanno inteso fare il loro ingresso nel Parco: Andrea Cappelletti sindaco di Covo, Simona D’Alba sindaca di Pedrengo e Cristian Vezzoli sindaco di Seriate.
Nel corso della giornata di ieri, anche il consigliere regionale cremasco Matteo Piloni via social aveva fatto giungere la propria soddisfazione, perché “quando un Parco diventa più grande è una bella notizia per tutti”.
La legge regionale che amplia i confini del Parco del Serio approvata ieri entrerà in vigore dal giorno successivo a quello della pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale.
“Natura, ambiente, mobilità dolce e possibilità di interagire meglio, anche nei collegamenti e nelle interconnessioni tra i territori del Parco”, conclude il presidente Monaci, per il quale, dopo il plauso per quanto formalizzato ieri dal Pirellone, l’attenzione è già rivolta all’appuntamento di domenica a Romano di Lombardia, con il centro della città interessato dal Festival della SOStenibilità, tra incontri, laboratori, stand, associazioni, scuole, mercato dei produttori del Parco, camminata green e alimentazione consapevole. Tra le diverse iniziative del Festival, un grande spazio è riservato proprio all’Ente Parco, che in questi giorni, grazie al supporto della direttrice Laura Comandulli e del personale del Parco, sta approntando un’installazione che si propone di ricostruire gli ambienti che caratterizzano il territorio del Parco.