L’argentino Juliàn Medina
trionfa al Concorso Bottesini
Si è chiusa a Crema l’ottava edizione del Concorso Bottesini, che quest’anno ha visto trionfare l’argentino Juliàn Medina che si è aggiudicato un contrabbasso dal valore di 30 mila euro
Nella chiesa di San Bernardino – Auditorium Manenti, è andata in scena la finalissima dell’ottava edizione del Concorso Bottesini, intitolato al contrabbassista e compositore cremasco Giovanni Bottesini, di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni.
Dalle semifinali di sabato erano usciti tre finalisti: il sudcoreano Hyungju Kim e l’italiano Fabrizio Buzzi che hanno eseguito il Concerto n. 2 in Si minore, mentre l’argentino Julián Medina ha eseguito il Concerto n.1 in Fa diesis minore.
Ad accompagnarli è stata l’Orchestra di Padova e del Veneto sotto la direzione di Damian Iorio che si è esibita in un concerto al termine del quale è stata annunciata la classifica finale.
Al terzo posto si è classificato il sudcoreano Hyungju Kim, che ha incassato 3 mila euro e le mute di corde dei Premi Pirastro e D’Addario. Al secondo posto il classe 2001 italiano Fabrizio Buzzi, che ha ottenuto 5 mila euro e l’archetto del Premio Adriano Massari, mentre al primo posto l’argentino Juliàn Medina, che si è aggiudicato il contrabbasso del liutaio Marco Nolli, costruito come copia di quello di Bottesini, dal valore di 30 mila euro.
Un grande successo per la manifestazione che pone Crema al centro del mondo del contrabbasso, un evento ben organizzato soprattutto grazie all’impegno di Francesco Daniel Donati e dell’Associazione Bottesini, in sinergia con il direttore artistico, il maestro Enrico Fagone.