Don Attilio Premoli nuovo Vicario
generale della Diocesi di Crema
Tramite un comunicato ufficiale del Vescovo di Crema Daniele Gianotti, è stato annunciato il nuovo Vicario generale della Diocesi di Crema, ruolo che sarà ricoperto da don Attilio Premoli, parroco di Vaiano Cremasco. Il suo servizio inizierà ufficialmente a partire dal prossimo 12 ottobre.
Don Attilio, originario di Vidolasco, è stato ordinato prete nel 1987 e ha svolto diversi incarichi di ministro parrocchiale (a Izano e S.Benedetto), nell’Azione Cattolica come assistente diocesano dell’ACR, e poi in modo particolare nel seminario diocesano come vicerettore prima (1993-2000), e poi come rettore (2000-2008), reggendo anche la parrocchia di Vergonzana. Al termine del suo incarico di rettore, nel 2008, è stato nominato parroco di Vaiano Cremasco.
“Sono molto riconoscente a don Attilio per aver accettato questa nomina – scrive il Vescovo di Crema – che non è un onore, ma un servizio delicato e impegnativo che ne fa il primo collaboratore del Vescovo nel governo della Diocesi, governo che sempre deve essere segno trasparente dell’unico capo della Chiesa, il signore Gesù Cristo. Per questo affido don Attilio e il suo ministero di Vicario generale alla preghiera di tutti: essa condizione indispensabile per svolgere un compito che trova il suo senso nella comunione di tutta la Chiesa diocesana, dove a immagine della Chiesa apostolica tutti sono un cuore solo e un’anima sola e rimangono perseveranti nell’insegnamento degli apostoli e nella comunione nello spezzare il pane e nelle preghiere”.
“In particolare – prosegue Gianotti – affido don Attilio alla sua comunità parrocchiale di Vaiano Cremasco, di cui rimane parroco, e fin d’ora ringrazio i suoi parrocchiani per come sapranno pregare per lui e sostenerlo nel portare questo nuovo compito. Rinnovo il mio ringraziamento don Maurizio Vailati, Vicario generale dal 2016 fino ad oggi: fin dal primo momento della mia nomina a Vescovo di Crema è stato per me l’aiuto prezioso e fedele senza il quale sarebbe stato impossibile orientarmi nel servizio episcopale a questa Chiesa. Lo accompagniamo con la preghiera, mentre si prepara a continuare il suo ministero, sempre per la nostra Chiesa, ma da essa inviato alla diocesi sorella di San José De Mayo, in Uruguay. Proseguiamo lietamente con l’aiuto di Dio e l’intercessione della Vergine Maria e di San Pantaleone nel cammino che ci sta davanti. Benedico tutti di cuore”.