Una classe dello Sraffa al Centro
Sportivo della Guardia di Finanza
Dal 16 al 22 ottobre una classe dell’Istituto Sraffa accompagnata da alcuni insegnanti vivrà una settimana a Castelporziano, presso le strutture che ospitano i Nuclei Atleti del Centro Sportivo della Guardia di Finanza. L’esperienza rientra nell’ambito del Progetto Regionale “Sport e Legalità – La Scuola in cattedra”, promosso da Regione Lombardia, Gruppi Sportivi Fiamme Gialle e Ufficio Scolastico Regionale. Nei giorni scorsi la consegna del materiale tecnico e di rappresentanza da parte di Giulio Rossini, coordinatore regionale attività motorie e sportive per l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e della collega Giuliana Cassani, che ha ricoperto fino allo scorso agosto il ruolo di referente e che ha curato tutto l’iter propedeutico alla definizione del programma. Ad entrambi gli studenti hanno fatto domande inerenti il programma della settimana, tra curiosità ed entusiasmo.
Si tratterà di un “Campus” che vedrà gli studenti impegnati in diverse attività, da quelle sportive (atletica leggera, judo, karate, nuoto, tiro, scherma) a quelle formative (seminari sulla legalità e sui corretti stili di vita, lezioni sulla preparazione atletica, workshop sul rispetto dell’ambiente, dimostrazioni ed esercitazioni dei cani antidroga). L’obiettivo è quello di favorire esperienze di alto valore formativo ed educativo, in grado di associare allo sport, contenuti di educazione civica, utili a prevenire disagio giovanile e lotta alle discriminazioni di ogni genere. Ringraziando Regione Lombardia, USR e Guardia di Finanza ed augurando agli studenti di vivere al meglio l’esperienza, la dirigente Roberta Di Paolantonio ha ribadito come attraverso iniziative come queste, si promuove un riavvicinamento dei giovani alle istituzioni, con lo sport che, per la dirigente, si conferma elemento essenziale per favorire un approccio diverso e diretto anche rispetto ai temi della legalità.