Parco del Serio e Fipsas Cremona:
Infopoint alla Casa di Camperia
Dopo la grande partecipazione che si è registrata sabato scorso, all’iniziativa promossa dalle Commissioni diocesane per la Pastorale sociale e del lavoro e quella per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso, presieduta da Angelo Marazzi, che ha visto la presenza del vescovo Daniele Gianotti, alla Casa di Camperia, è tempo di nuovi arrivi: la Fipsas Cremona sarà presente con un suo rappresentante un’ora al giorno e avrà come punto d’incontro per i suoi tesserati, proprio gli spazi messi a disposizione del Parco del Serio.
“L’estate scorsa l’apporto di Fipsas Cremona è stato veramente molto importante, sia come monitoraggio della situazione, sia per i problemi che si sono avuti per i pesci, acuiti dalla crisi idrica – dice il presidente Basilio Monaci – questi volontari non hanno mai mancato di fare segnalazioni e di intervenire direttamente per trasferire i pesci in difficoltà, in posti dove c’era un po’ di acqua in più”
Il CdA del Parco ha approvato la richiesta da parte della delegazione di Cremona della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, dando così la disponibilità degli spazi della Casa di Camperia nei pressi del Canale Vacchelli, su viale Santa Maria: “Sono molto contento di questa nuova collaborazione, perché Fipsas Cremona si impegna tanto nel monitoraggio fluviale a salvaguardia dei pesci, con grande attenzione alla prevenzione dell’inquinamento delle acque – aggiunge il presidente Monaci – una sinergia utilissima per la nostra biodiversità, senza dimenticare che l’accordo con Fipsas, ci consente di ampliare anche l’offerta didattica del Parco dedicata alle scuole, perché personale di Fipsas affronterà temi legati alle acque e ai pesci in appositi incontri, proprio nelle scuole o presso la nostra aula didattica del nuovo Centro Parco”.
Per il presidente Fipsas Cremona Giuseppe Mazzoleni Ferracini, la “soddisfazione per la collaborazione con il Parco del Serio nell’attività di vigilanza, con particolare riguardo agli scarichi che attraverso il sistema delle rogge, possono provocare l’inquinamento delle acque del nostro fiume, al cui interno ci sono ancora molte specie ittiche di particolare interesse”. Una sinergia quella resa possibile da questo protocollo d’intesa, che consente di avere un punto di riferimento a Crema, per i pescatori dell’area cremasca e per le società di pesca sportiva: “Altro punto fondamentale di questo accordo – prosegue il presidente Mazzoleni Ferracini – è rappresentato dagli interventi che come Fipsas Cremona faremo nelle scuole, nell’ambito dei progetti di educazione ambientale del Parco, per portare avanti la cultura del rispetto e della salvaguardia ambientale delle nostre acque e del reticolo di fontanili che caratterizza questo territorio”.
Il nuovo Centro Parco dimostra di essere quindi uno spazio in grado di aprire nuovi scenari nel campo della valorizzazione del fiume e dell’educazione ambientale in città, come confermano le numerose richieste che arrivano al Parco dalle scuole del territorio: proprio oggi infatti una comitiva di studenti e docenti provenienti dalla Turchia, a Crema per un’attività Erasmus dell’Istituto Galilei, ha fatto visita alla Casa di Camperia, al termine di un percorso di visita nel Parco.
Intanto, si prepara un altro week end intenso per l’Ente diretto da Laura Comandulli: sabato mattina si replica l’apertura del giardino della Casa di Camperia, per la raccolta delle erbe aromatiche e domenica a Roma