CrForma – Protezione Civile:
questa mattina la maxisimulazione

Entra nel vivo il percorso didattico che consentirà a sessanta ragazzi frequentanti il terzo anno degli indirizzi meccanico, termoidraulico ed elettrico della sede di Crema del Cr.Forma, di diventare operatori volontari di Protezione Civile. Nell’ambito dell’iniziativa presentata il mese scorso, si è svolta oggi la maxisimulazione di un incidente aereo, con l’evacuazione della sede di via Pombioli, l’allestimento di un posto medico avanzato, un’area protetta per il censimento degli evacuati, la ricerca ed il soccorso dei feriti. Il tutto, tra la curiosità dei passanti per l’imponente spiegamento di forze, grazie alla collaborazione dei volontari di Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Areu e Polizia Locale. L’obiettivo del corso, quindi anche della simulazione di oggi è quello di fornire ai partecipanti un quadro completo e chiaro del sistema nazionale di Protezione Civile, puntando in particolare sulla formazione di figure centrali negli interventi di emergenza, in grado di affrontare le necessità che si dovessero presentare in contesti operativi, tenendo conto delle professionalità acquisite in campo meccanico ed idraulico. Ma un’operazione complessa come quella che oggi ha interessato mezzi e persone appartenenti a organizzazioni differenti, impone altre figure con le quali confrontarsi in maniera da giungere al risultato desiderato: dalle riprese, anche aeree con i droni, curate da Daniel Taino, a Paolo Cattaneo dell’Associazione Nazionale volontari di guerra, Ernesto Negri per Protezione Civile di Travacò, Paola Bonciani per la Croce Rissa, Luigi Demuro per il 118, Andras Gennari tecnico maxi emergenza.

Per Gian Luca Pani (risk and disaster manager, dell’Associazione Nazionale Disaster Manager, Asso.Di.Ma e coordinatore del corso), l’iniziativa che vede protagonista il CrForma, fa parte di quelle “buone pratiche di Protezione Civile e del percorso di questi ragazzi, futuri elettricisti, idraulici e meccanici, in grado di riunire competenze specifiche per operare in situazione di emergenza, a prescindere dal loro ruolo come volontari. I ragazzi – ha proseguito Pani – sapranno come comportarsi in caso di emergenza, dare l’allarme nelle modalità indicate, diventando cittadini attivi anche nel campo della resilienza di Protezione Civile”. La soddisfazione per la riuscita del progetto, nelle parole della direttrice Chiara Capetti: “Un mese di preparazione ed eccellente il comportamento dei ragazzi, per la prima di quattro esercitazioni – ha commentato la responsabile di Crema dell’Azienda Speciale Servizi di Formazione della Provincia di Cremona – che oggi li ha visti protagonisti divisi in gruppi, nella ricerca di persone ferite, nella simulazione del triage per i feriti gravi, ed in tutto il resto delle operazioni,con emozione ed entusiasmo”. Oltre ai corsisti che hanno dimostrato di applicare quanto già studiato nel corso delle lezioni teoriche, la direttrice della sede di Crema di CrForma al termine della prova odierna ha inteso ringraziare i docenti coordinatori dei corsi, Alessandra Poggi, per la terza meccanica e Luca Denti, per la terza elettrici e idraulici, Silvia Petrò, in qualità di coordinatrice dei settori, senza però dimenticare i ragazzi coinvolti stamane come figuranti (classi prime, degli indirizzi elettricisti, estetiste e sala bar) e tutti gli altri docenti della struttura di via Pombioli, ancora interessata dal cantiere per i lavori di sistemazione della copertura. 

Ilario Grazioso