"Il parroco di Capergnanica
ci deve 30mila euro"
Hanno cercato di farsi pagare le forniture di bibite da due anni, ma poiché il parroco non risponde alle sollecitazioni, si sono rivolti alla stampa, soprattutto per il ruolo che ricopre. La ditta Prandelli di Orzinuovi, che commercia in bibite, segnala un debito accumulato dal parroco, dal 2019 al 2020, di 30mila euro. Il parroco nega di essere stato contattato e dichiara: “Siamo pronti a pagare“
Commerciano in bibite dal 1919 ed ora l’azienda, a conduzione famigliare, è arrivata alla quarta generazione. La Prandelli srl di Orzinuovi intrattiene rapporti commerciali anche con il territorio cremasco e annovera, tra i suoi clienti, il parroco di Capergnanica, don Andrea Rusconi.
Il comportamento del tutto anomalo del parroco i cui ordini, si presume, fossero a servizio della comunità, li ha convinti a rivolgersi alla stampa, nel tentativo di richiamarlo alle sue responsabilità e risolvere la questione, prima di adire alle vie legali.
L’azienda ha infatti provveduto a soddisfare gli ordini del parroco rifornendolo di bibite, a partire dal 2019, emettendo regolari fatture fino al 2020; fatture intestate al circolo MCL Capergnanica. Accumulato un debito di 30mila euro, Prandelli srl ha deciso di interrompere le forniture e sollecitare il parroco nei pagamenti. Ma, da allora, ogni tentativo, demandato al loro agente commerciale, che si è recato personalmente a Capergnanica, è andato vano.
Il parroco nega di essere stato contattato dalla ditta e dichiara di essere pronto a pagare. Non ha alcun timore ad incontrare l’agente commerciale. Anzi, dice di avere sollecitato il totale dei pagamenti.
L’azienda replica che, solo un mese fa, era stato organizzato un incontro per risolvere la questione, ma il parroco non si è presentato.
Intervista a Chiara Maninetti, rappresentante Legale Prandelli Srl.
Servizio di Sabrina Grilli