Arrivati i dati di Grumello,
Comaroli formalmente eletta
Un piccolo giallo ha coinvolto il Comune di Grumello Cremonese ed Uniti durante le operazioni di spoglio delle schede relative alla Camera dei Deputati. Nessun intoppo, invece, al Senato. A mancare all’appello, fino alla tarda mattinata di oggi, erano infatti tre delle 435 sezioni per il collegio cremonese per l’elezione a Montecitorio. Si trattava quindi delle sezioni di Grumello dove le operazioni di inserimento dei dati sono procedute più lentamente.
Il problema in particolare ha riguardato una sola delle 3 sezioni del paese dove i conti inizialmente non quadravano, con il presidente di seggio che nella mattinata si è recato in Prefettura per un confronto. Nella trasposizione dal cartaceo al sistema informatico, infatti, risultava una piccola differenza che poi è stata chiarita e appianata. Il Comune e il proprio personale, da parte propria, ha risposto alle richieste che sono state formulate dagli enti preposti.
A Grumello, in ogni caso, ad imporsi nella corsa alla Camera è stata la coalizione di centrodestra con un 67,35% dei voti che ha contribuito all’elezione di Silvana Comaroli (canidata della Lega appoggiata dalla coalizione di centrodestra) nell’uninominale. Il centosinistra si è fermato al 18,64%, con Azione e Italia Viva come terza forza in paese. Una situazione che rispecchia il trend del collegio uninominale, dove Comaroli ha raccolto nin totale 112,749 voti con una percentuale del 55,90%, davanti a Pagliari (50.186 voti, 24,88%) e Gabriel Fomiti (Iv-Azione, 15.291 voti, 7,58%).
mt