Botte e minacce alla convivente
per estorcerle soldi: arrestato

Ha picchiato e minacciato la convivente per estorcerle del denaro come compenso per la fine della loro convivenza. Nel primo pomeriggio del 16 settembre i carabinieri di Romanengo sono intervenuti nell’abitazione di una coppia perché una donna aveva chiesto l’aiuto dei militari spiegando che il suo convivente poco prima l’aveva picchiata e, sotto la minaccia di un grosso coltello da cucina, l’aveva costretta a prelevare dei soldi presso un bancomat e a consegnargli il denaro.

L’uomo, un 27enne con precedenti di polizia, è finito in manette per estorsione aggravata. Non era la prima volta che i militari intervenivano nell’abitazione della coppia: già in passato, infatti, la donna aveva segnalato i comportamenti violenti del convivente, negli ultimi mesi sempre più frequenti e pericolosi anche a causa del fatto che il 27enne abusava di alcolici e diventava particolarmente irascibile. Quando la donna, che non ce la faceva più, gli ha comunicato che intendeva interrompere la relazione, il compagno ha reagito con raggia: ha inveito contro la donna, insultandola pesantemente e colpendola con schiaffi al volto. Poi ha preso un coltello da cucina e l’ha minacciata: se non voleva conseguenze serie, avrebbe dovuto consegnargli 500 euro come risarcimento dovuto per l’interruzione della convivenza.

La donna, temendo per la propria incolumità e non potendo opporre resistenza, è salita in macchina con il compagno che l’ha portata ad un bancomat e le ha fatto prelevare 250 euro, limite massimo di prelievo per lei consentito. Lei gli ha consegnato il denaro, assicurandogli che presto gli avrebbe dato anche il resto. Ancora una volta il 27enne l’ha minacciata, intimandole di non dire nulla a nessuno. Lui si è allontanato e lei è rientrata a casa, sola e libera di poter chiedere aiuto. Quando i militari sono intervenuti, in casa hanno trovato anche il 27enne, che nel frattempo era rientrato.

Nelle sue tasche sono stati trovati i 250 euro prelevati  poco prima, mentre sul piano della cucina è stato trovato il coltello utilizzato per le minacce. Il denaro è stato restituito alla vittima e il coltello è stato sequestrato.