L’assessore regionale Foroni
incontra gli studenti del Cr.Forma

Ha preso ufficialmente il via oggi a Cr.Forma il corso che consentirà a 60 ragazzi di diventare volontari della Protezione Civile. Presente a Crema anche Pietro Foroni, assessore al territorio e Protezione Civile, che si è detto enormemente soddisfatto per il percorso intrapreso.

“E’ un corso ed un’esperienza importante – spiega Foroni – sono venuto a Cr.Forma per testimoniare la bontà dell’iniziativa. Abbiamo sempre bisogno di nuove leve, anche nell’ottica di ricambio generazionale: fare corsi di Protezione Civile è il primo passo per entrare nel mondo del volontariato. Il sistema Lombardia dimostra come ci sia sempre un forte bisogno di volontariato. Il sistema di Protezione Civile è ormai fondamentale, la funzione e le necessità sono anche cambiate per i cambiamenti climatici. Servono persone pronte e capaci per intervenire”.

“Crema e Cremona sono vicine a casa mia – ha proseguito l’assessore al territorio e Protezione Civile – il nostro è territorio è ricco di prospettive, serve investire sulle caratteristiche per valorizzarlo. In Lombardia abbiamo 24 mila volontari, questo corso si inserisce alla grande nella vision di Regione Lombardia. Nei due anni di pandemia abbiamo avuto 15 mila volontari attivi, grazie a questa partecipazione Regione Lombardia ha superato momenti difficili. La Protezione Civile è una ricchezza di questo paese, inoltre Regione Lombardia ha creduto nella formazione dei volontari ed oggi abbiamo persone più preparate”.

Tanto entusiasmo anche per Paola Brognoli, direttrice di Cr.Forma: “Innanzitutto l’arrivo dell’assessore Foroni è il migliore riconoscimento sul campo di questo grande lavoro iniziato mesi fa, di questa esperienza unica in Italia, che coinvolge i ragazzi in una formazione che li porterà ad essere volontari della Protezione Civile. Noi sentiamo molto questa funzione sociale, l’obiettivo è quello di sviluppare nelle nuove generazioni una coscienza civica messa a disposizione della comunità. Ci auguriamo che questi progetti possano essere applicati anche in altre realtà, ringrazio tutto il corpo docente per l’applicazione”.

Simone Guarnaccia