Politica

Elezioni: un sabato
tra banchetti e candidati

Un sabato mattina da campagna elettorale quello di oggi, con le forze politiche che si presentano alla città nei luoghi principali frequentati dai cittadini, il mercato di via Verdi, piazza Duomo e via XX settembre: Pd, Terzo polo, Alleanza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle, Fratelli d’Italia, Lega, tutti hanno allestito banchetti e distribuito materiale informativo in vista dell’appuntamento elettorale del 25 settembre.

 

Per l’Alleanza Verdi e Sinistra, presenti i candidati Andrea Ladina (candidato al Senato, per la circoscrizione Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova) e Gabriele Cavallini (candidato alla Camera). Ladina, già consigliere provinciale dei Verdi, recupera una vecchia battaglia, quella per la riapertura del Tribunale di Crema, considerato che è ormai tramontata l’ipotesi di destinare a Casa di Comunità, la struttura che attualmente ospita l’hub vaccinale. Per Ladina, la presenza di un Tribunale a Crema è importante per diverse ragioni, dalla possibilità di intervenire sui reati ambientali, alla migliore distribuzione del carico di lavoro del Tribunale di Cremona: “Crema è baricentrica tra l’area bresciana di Orzinuovi e quella milanese di Paullo – osserva Ladina – allargando a quei territori la competenza, avremo un territorio di 150 mila abitanti, con il Tribunale che potrebbe svolgere un ruolo di controllo notevole”. Altri temi segnalati da Ladina, quelli ambientali: “Noi siamo il partito del sole da sempre, eppure in questo Paese che è il paese del sole, i partiti hanno frenato lo sviluppo delle rinnovabili”. Gli fa eco Gabriele Cavallini, storico dell’arte e docente precario, che ha le idee chiare sui temi da approfondire: “Cultura, istruzione, ricerca, settori che rappresentano il collante per saldare le fratture della nostra società”, commenta Cavallini. E poi, il superamento del precariato scolastico: “Lo vediamo in questi giorni, procedure fallaci che causano tanti errori nelle graduatorie anche in provincia di Cremona, e che rischiano di compromettere l’avvio dell’anno scolastico”, conclude il candidato alla Camera.

 

Al mercato di via Verdi, il banchetto del Movimento 5 Stelle, alla presenza dei candidati, Paola Tacchini e Manuel Draghetti, già consigliere comunale ed ex candidato sindaco, che ha deciso di mettersi a disposizione del Movimento guidato dall’ex premier Conte, e concorrere per la Camera: “Il mio impegno è sulle infrastrutture, che sono carenti in questo territorio – dice Manuel Draghetti – ma anche per affrontare il tema del caro bollette, per il mondo delle imprese e per la stabilizzazione delle misure rientranti nel bonus 110%”. Da parte sua, la cremonese Paola Tacchini, candidata alla Camera, sia nel proporzionale che all’uninominale, ricorda l’impegno trasversale per Area Donna a Cremona, ponendo sanità e ambiente tra le priorità.

 

Alla presenza di diversi esponenti di Azione e Italia Viva, tra i quali il coordinatore provinciale del partito di Calenda, Giuseppe Foderaro, in piazza Duomo i candidati alla Camera, Gabriel Fomiatti (uninominale) e il mantovano Luca Malavasi (plurinominale). Per il cremonese Fomiatti, centrale è il tema del trasporto ferroviario, considerati i molteplici problemi della linea Mantova-Cremona-Treviglio, con frequenti ritardi subiti dai pendolari, più volti segnalati a Trenord. Altri argomenti di interesse, i giovani, con il duplice obiettivo di favorire l’imprenditoria giovanile e affrontare le necessità del comparto istruzione.

Ilario Grazioso

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