Compra con la promessa di tornare
a pagare, ma sparisce: denunciata
I Carabinieri della Stazione di Romanengo, al termine di una attività di indagine durata alcuni giorni, hanno denunciato per insolvenza fraudolenta e violazione del divieto di ritorno nel comune di Romanengo una cittadina italiana di 27 anni, con precedenti di polizia a carico.
I fatti risalgono al 13 luglio, quando una donna è entrata in un bar del paese, chiedendo di poter pagare una bolletta della luce da 860 euro tramite un applicativo, riferendo che avrebbe poi pagato in contanti. Tuttavia, al momento di pagare ha detto di non avere abbastanza denaro con sé e di dover tornare a casa a prendere altri soldi. Prima di uscire dal locale ha preso dei prodotti e delle sigarette, per circa 16 euro, anche questi non pagati. La donna si è quindi allontanata promettendo di ritornare subito, ma non si è più presentata a saldare il conto.
Poco dopo la donna si è presentata presso un distributore di carburante di Offanengo e ha fatto il pieno di benzina. Anche in questo caso, per pagare i 110 euro di carburante dovuti, ha fornito una carta non funzionante, e ha poi promesso che sarebbe andata a prelevare il denaro occorrente per saldare il debito. Anche in questo caso, non è più tornata.
Entrambi gli esercenti hanno sporto denuncia ai Carabinieri di Romanengo, che acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza del bar e del distributore sono riusciti ad accertare la targa del mezzo con cui si muoveva la donna e risalire quindi alla proprietaria. La 27enne è risultata avere a carico diverse denunce per fatti analoghi. Per di più, non avrebbe potuto trovarsi nel comune di Romanengo, in quanto destinataria di una misura di prevenzione del divieto di ritorno emessa nei suoi confronti dal Questore di Cremona.