Rifiuti e degrado lungo il Serio
La segnalazione di una cittadina

“Una situazione di degrado di cui nessuno si preoccupa a cui aggiungo anche la totale mancanza di sicurezza”. E’ la segnalazione, giunta in redazione, da un cittadina cremasca corredata da una lunga serie di foto.

La donna, attratta dal fascino della natura e dei paesaggi che offre il fiume cittadino, è solita camminare lungo il corso d’acqua ma la situazione che oggi si è trovata di fronte le ha fatto cambiare idea e non vuole tornarci fino a quando non si prenderanno provvedimenti.
“Passeggiando lungo il fiume – ci racconta – capita di imbattersi in rifiuti sparsi qua e là, sacchetti di plastica che costeggiano il sentiero, copertoni che affiorano adesso che l’acqua del fiume si è prosciugata. Incontro gente che fa il bagno nel canale e gente che, adesso che il fiume è in secca, entra direttamente nel fiume, sui sassi, lasciando i rifiuti dentro il fiume, a fare i pic-nic.
C’è poi un’area adibita a picnic che è tutta bruciata. Qualcuno avrà fatto dei falò. C’ è un signore che vive sulle sponde del fiume Serio, a ridosso del ponte di via Cadorna, dove ha messo la sua tenda”.

L’area è tutelata dal Parco del Serio ma nessuno, fino ad ora, ha preso provvedimenti. La cosa che più la preoccupa, tuttavia, è la mancanza di controlli totale e la mancanza di sicurezza.

“ Mi è capitato durante una delle mie camminate – prosegue – di trovarmi di fronte un uomo che mi ha importunata. Nulla di grave, ma eravamo soli. Non c’è proprio alcuna guardia del parco che ogni tanto faccia controlli o almeno un giro ed ho avuto paura. Da quella volta non sono più andata a camminare da sola”.
Alla cittadina cremasca spiace che questa zona naturalistica così bella subisca un lento degrado.

“ Lo segnalo perché vorrei che qualcuno intervenga e faccia qualcosa. Ad oggi passeggiare lungo il Serio – conclude – non è più un posto pulito e sicuro”.

Sabrina Grilli