Cronaca

Associazione Gerardo da Iosano,
avanti gemellaggio con i francesi

L’Associazione Gerardo da Iosano, che ha tra i suoi obiettivi principali quello di mantenere il legame di gemellaggio esistente da oltre 20 anni con 5 Comuni francesi della Vallée de l’Hien, dopo 3 anni di stop alle proprie attività a causa della pandemia, ha potuto nell’ultimo week end di giugno incontrare nuovamente gli amici francesi.

Sono stati due giorni intensi e ricchi di emozione, che hanno visto come protagonisti la piccola delegazione italiana guidata dal presidente dell’Associazione Italiana Luca Giambelli, accompagnato dal Vice Sindaco del Comune di Izano Paulli Sabrina e gli omologhi francesi, con alla testa il presidente del Comitato André Perrin.

Il comitato francese ha organizzato alcuni bei momenti conviviali che hanno visto protagonisti anche i cittadini dei comuni coinvolti, quali la rappresentazione della commedia “La Locandiera” di Carlo Goldoni, ad opera di una compagnia teatrale locale, ma anche interessanti momenti culturali, alla scoperta di luoghi e tradizioni autoctone, quali la visita al Castello di Virieu e il museo della Galoche, un particolare tipo di calzatura simile allo zoccolo che però è tipica solo della zona e che costituisce un esempio unico in tutta la Francia.

Domenica è stata dedicata all’incontro tra la delegazione italiana e i rappresentanti dei Comuni aderenti al Gemellaggio della Vallée de l’Hien, St. Victor de Cessieu, Torchefelon, Doissin, Belmont, Montagnieu, per un dibattito ed uno scambio di opinioni ed esperienze sul periodo della pandemia che ancora in parte stiamo vivendo e sul futuro dei gemellaggi.
Entrambe le parti hanno convenuto che dopo il lungo periodo di isolamento non è facile riprendere le attività di scambio, in quanto le persone sono ancora restie ad incontrarsi e si fatica a rinnovare l’entusiasmo per attività che si sono tralasciate per un po’ di tempo anche se i contatti non sono mai venuti meno grazie ai social e alle mail.

Il Comitato italiano, ha voluto donare, ai Comuni francesi, in segno di speranza e di volontà di rinascita, un presepe la cui ambientazione è stata realizzata dai soci Luca Giambelli, Giuseppe Cicognini e Italo Buzzi, in un pezzo di architettura rurale izanese che non esiste più ma che meritava di essere ricordato per non perdere i valori della tradizione agricola “Al Pantel”.
Gli amici francesi sono rimasti molto colpiti dall’opera realizzata e hanno espresso stima e riconoscenza per il dono ricevuto, che d’ora in avanti sarà in mostra nelle sedi dei Comuni aderenti al gemellaggio. I due comitati si sono lasciati al termine del breve ma intenso week end proponendosi di organizzare un nuovo incontro, questa volta a Izano, magari nella prossima primavera, sperando che il virus che ha condizionato le nostre vite negli ultimi anni abbia finalmente smesso di limitare i nostri spostamenti e soprattutto attività.

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