Palazzo Zurla De Poli,
domenica concerto e solidarietà
Torna domenica la seconda edizione della stagione concertistica “Musica a Palazzo Zurla De Poli”, con il concerto – lezione del Maestro Federico Porcelli su musiche di Ludwig.Van Beethoven e Franz Peter Schubert, in programma presso il salone d’onore di Palazzo Zurla De Poli in via Tadini, alle 18.
Il concerto-lezione è un evento culturale formativo, che coniuga il piacere dell’ascolto a una trattazione che illustra la vita del musicista, il suo contesto storico-artistico e offre una lettura formale del brano, scomposto e analizzato in brevi sequenze, capaci di suggerire il potere evocativo di poche note e svelare soluzioni tecniche tese a ottenere suggestioni innovative. Un momento di riflessione per comprendere la grammatica musicale sottesa e seguirla nel suo divenire.
Emiliano di nascita, formatosi presso i Conservatori di Milano e Brescia, con diploma accademico di secondo livello presso l’Istituto Pareggiato Monteverdi di Cremona, il Maestro Federico Porcelli ha frequentato la Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste per musica da camera, conseguendo numerosi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Durante l’evento sarà possibile sostenere con una donazione MEDeA (https://www.medeaonlus.org/), Medicina e Arte, associazione cremonese senza fini di lucro, fondata da persone che a vario titolo hanno avuto esperienza della malattia neoplastica. Con varie iniziative MEDeA sostiene l’assistenza dei malati oncologici, dei loro familiari e amici e opera con i propri volontari a Cremona e in molti comuni limitrofi https://www.medeaonlus.org/
Il costo del biglietto è di 10 euro (gratis per under 18) e la prenotazione obbligatoria scrivendo a: info@palazzozurla-depoli.it o via sms al 339.8086059.
La bella stagione moltiplica gli appuntamenti programmati dalla dimora storica cremasca, perché l’appuntamento di domenica è preceduto sabato sera, alle 21, da un altro evento targato Palazzo Zurla De Poli: la visita guidata in notturna, accompagnata da intermezzi musicali barocchi in costume del gruppo “Noblesse Oblige”.
i.g.