CremonaPride, Agazzi-Zanibelli
“Comune prenda le distanze”

I consiglieri Agazzi e Zanibelli, tramite una nota, fanno una richiesta specifica all’amministrazione comunale a seguito del Cremona Pride di Cremona.

“A valle della prima manifestazione del Gray Pride di Cremona, registriamo che non solo il PD, che l’ha ampiamente sostenuta, ma neanche il Sindaco di Crema, che ha partecipato con fascia tricolore, accompagnata da Nichetti e Fontana, nè Bergamaschi, candidato sindaco di Crema, hanno preso le distanze da quanto avvenuto”.

“Anzi hanno ampiamente documentato la propria presenza o ringraziato, Bergamaschi, per la presenza di candidati in varie liste a proprio sostegno. Una manifestazione pacifica non vede nessuno contro, ma se si vuole essere paladini dei diritti di tutti perchè si applicano criteri discriminatori e ci si arrocca il diritto di offendere le religioni, anzi , la regione cattolica nello specifico?”.

“Forse a Bonaldi e Bergamaschi risulta più comodo tacere! Se si presenzia in quanto sindaco e assessori della città di Crema, non si può non prendere posizione contro l’atto chiaramente blasfemo che ha visto persone mascherate, non a volto scoperto, portare su una portantina una statua che offende il significato della Madonna”.

“Come sindaco, Stefania Bonaldi dovrebbe quanto meno manifestare solidarietà nei confronti del Vescovo di Cremona, che è stato molto chiaro nel suo comunicato, oltre che ai tanti cittadini di Cremona. Chiediamo inoltre che la giunta di Crema, cui partecipa Bergamaschi , ritiri il patrocinio alla manifestazione e pubblicamente prenda le distanze da chi usa manifestazioni, legittime e pacifiche, per denigrare e offendere altri cittadini, credenti e no, che ritengono che la tutela dei diritti debba essere non unidirezionale”.

“Personalmente esprimiamo solidarietà alle nostre Diocesi di Crema e Cremona e a chiunque si sia sentito offeso, o addirittura usato partecipando alla manifestazione, ritenendo che per promuovere la tutela dei diritti di tutti non si debbano offendere diritti di altri”.