Socialisti, tra referendum
e comunali: domenica all’Arci
Si terrà domenica alle 17, all’Arci San Bernardino l’incontro promosso dalla Comunità Socialista Cremasca, alla presenza del segretario regionale del PSI, Lorenzo Cinquepalmi, al quale parteciperà anche il candidato a sindaco Fabio Bergamaschi, il consigliere comunale uscente Gianantonio Rossi, capolista di Crema Riformista ed il candidato socialista della stessa lista, Alberto Gigliotti.
L’incontro, oltre a sostenere il percorso di Fabio Bergamaschi e della coalizione di centro sinistra per le prossime comunali, condiviso con Azione, Italia Viva e Verdi, offre l’opportunità al rinnovato partito del garofano per parlare di referendum, vista la presenza del segretario Cinquepalmi, che è anche responsabile dei comitati socialisti per il SI.
Per Virginio Venturelli, della Comunità Socialista Cremasca, rispetto alla scarsa informazione che circola sull’appuntamento referendario del 12 giugno, “tacere e confidare sul mancato raggiungimento del quorum, stride vistosamente con i proclami volti alla necessità di recuperare la partecipazione al voto dei cittadini, in calo da tempo anche nei rinnovi delle amministrazioni locali”. Per i socialisti è sconcertante il comportamento dei partiti principali, qualcuno dei quali si era anche impegnato in prima persona nella raccolta delle firme necessarie a presentare i quesiti: “Dopo anni di vane promesse parlamentari, è quanto mai opportuno che sul funzionamento della giustizia, si esprimano, con consapevolezza, gli elettori – prosegue la nota della Comunità Socialista – e la complessità tecnica di qualche quesito, non deve scoraggiare, ma portare a valutare le finalità complessive delle scelte in esame”. La vittoria dei SI non potrà che essere foriera di novità e cambiamenti, sostengono socialisti, mentre il prevalere dei NO lascerebbe intatte le normative esistenti: per questo, anche il PSI cremasco, confermando la tradizione garantista, invita gli elettori a sostenere le ragioni del SI, “per non rassegnarsi allo strapotere delle correnti del Csm, riconsiderare le valutazioni dei magistrati fatte da altri magistrati, porre fine alle porte girevoli nelle carriere dei magistrati, arginare gli abusi della custodia cautelare e ripristinare maggiori tutele per sindaci e amministratori”.
Appuntamento dunque a domenica pomeriggio all’Arci di San Bernardino, per approfondire i temi legati al referendum sulla giustizia e, a livello territoriale, la proposta politica dell’alleanza liberal, socialista, ambientalista, di Crema Riformista.
i.g.