Da Vailate sostegno e vicinanza
concreta al popolo ucraino

Gesti concreti di solidarietà e vicinanza al popolo ucraino. Le Caritas di alcuni comuni della provincia di Cremona stanno supportando da diversi mesi degli enti assistenziali in Ucraina.

Per prelevare i materiali umanitari e ringraziare la popolazione locale, è arrivato oggi il parroco della parrocchia greco-Cattolica di Novyi Rozdil, regione di Leopoli, Ivan Rybko che, questa mattina, è stato a Vailate per incontrare gli alunni delle scuole medie, mentre nel pomeriggio ha incontrato i rappresentanti delle Caritas locali: “Questo aiuto dall’italia è molto importante, perché purtroppo con le nostre forze non riusciamo ad andare avanti in questo momento difficile. Per il futuro speriamo di avere la pace il prima possibile, anche perché ci siamo resi conto di avere tantissimi amici anche fuori dall’Ucraina che ci stanno aiutando”.

Alle ore 18:00 invece è stata celebrata una messa dal sacerdote ucraino e dai sacerdoti italiani, per la popolazione locale e per i profughi arrivati in zona. Ha partecipato attivamente alle operazioni anche il parroco di Vailate, Don Natalino Tibaldini: “Mi sento molto vicino al popolo ucraino, avendo fondato anche un gruppo Onlus per sostenerli. La guerra la sento un po’ come se fosse avvenuta in casa nostra. Stiamo dando un supporto a livello d’amicizia e a livello pratico: stiamo inviando alimentari e vestiti. Loro sentono la nostra vicinanza e non si sentono dimenticati”.

In serata la delegazione partirà subito per l’Ucraina: nella loro città infatti hanno un campo profughi con più di 3000 persone e gestiscono anche gli invii di materiale umanitario nell’est del paese, in zone di guerra.

Simone Guarnaccia