Bergamaschi incontra i vertici
provinciali dei sindacati confederali
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 maggio, il candidato sindaco del centrosinistra Fabio Bergamaschi ha incontrato i vertici provinciali dei sindacati confederali.
Un Patto per il lavoro accompagnato da un confronto permanente tra amministrazione comunale e sindacati confederali, con l’obiettivo di ampliare poi la platea degli interlocutori. In estrema sintesi è quanto emerso dall’incontro di ieri alla Camera del Lavoro di via Carlo Urbino, tra il candidato sindaco del centrosinistra Fabio Bergamaschi e i vertici provinciali delle organizzazioni sindacali: Elena Curci della Cgil, Dino Perboni e Ivan Zaffanelli della Cisl, Paolo Soncini e Flavio Paiero della Uil.
Presente anche Franco Bordo, della lista Crema Aperta. Incontro propedeutico a quella che in concreto sarà la politica in tema di welfare, ambiente e protocolli, il lavoro in tutte le sue declinazioni. Sul piatto temi come la “messa a terra del Pnrr”, i corsi di alta specializzazione Its “come elementi qualificanti dei prossimi anni” e il rapporto con i cittadini che passa anche attraverso la preziosa ’mediazione’ dei sindacati. Il tutto attraverso una piattaforma di confronto, costante e costruttiva. Sindacati, ha rimarcato Fabio Bergamaschi, chiamati a contribuire e partecipare attivamente alla vita amministrativa.
Il tutto riassumibile in un Patto, quindi, e non un semplice atto, che vedrà l’attivazione di una serie di misure concrete che “avranno l’obiettivo di mantenere prima e incrementare poi occupazione, crescita economica, sviluppo dei talenti ma anche di tutela dei diritti e di modalità di lavoro ibride e proiettate verso il futuro. Per farlo verranno messe a punto le linee e scelte strategiche per lo sviluppo del territorio. Le grandi progettualità sulle quali concentrarsi dovranno necessariamente passare dalla condivisione in tavoli di confronto permanente tra il Comune di Crema, i Comuni cremaschi nel loro complesso e le parti sociali, oltre alle associazioni di categoria. Mi impegnerò per garantire che il Comune possa essere sempre un riferimento generale per la ricerca e l’implementazione di azioni qualificanti, di prospettiva, per lo sviluppo del territorio, al fine di assicurare il benessere dei cittadini cremaschi”.