Palazzetto polifunzionale:
Della Frera: “Sì, all’ex Voltana”
Si torna a parlare di palazzetto dello sport a Crema: era già capitato in altre circostanze e con la campagna elettorale che entra nel vivo, il tema torna nel dibattito relativo alle strutture sportive in città. Questa volta è il consigliere delegato per lo sport, Walter Della Frera ad esprimere il punto di vista suo, e della lista Crema Bene Comune, circa la costruzione di una struttura sportiva polifunzionale, individuando quale luogo migliore, la zona dell’ex Voltana, in via Milano, “idonea anche per le esigenze di traffico, che devono essere tenute in primaria considerazione – sostiene Della Frera – ritenendo la Pierina una zona inadatta, e da adibire ad attività ricreativa e sportiva, con verde pubblico e impianti sportivi leggeri, non impattanti”.
In occasione della campagna elettorale del 2007, ricorda Walter Della Frera, i candidati alla carica di sindaco di allora, Bruttomesso, Risari e Dossena, si erano impegnati rispetto alla costruzione del palazzetto dello sport, in un momento storico che vedeva le squadre maschili e femminili di volley, nei campionati nazionali di primo piano. “Purtroppo poi, non fu concretizzato nulla dall’amministrazione di centrodestra – dice Della Frera – e nel 2016, la giunta Bonaldi fece un bando per intercettare operatori privati disponibili alla realizzazione, ma problemi burocratici ne fecero sfumare la proposta dell’unico soggetto partecipante. Sono sempre stato favorevole alla costruzione di un vero palazzetto polifunzionale – aggiunge il consigliere delegato allo sport – che a Crema manca”. Per Della Frera, una struttura polifunzionale con una adeguata capienza, consentirebbe di fare attività sportiva di vertice, e con appositi divisori mobili, qualsiasi attività sportiva, motoria e non solo, “come ho potuto constatare nel corso della mia attività di medico dello sport, in tante città italiane”, chiarisce Della Frera.
Una struttura per la cui realizzazione, la lista Crema Bene Comune assicura il proprio contributo, e che dovrà essere aperta tutto il giorno, con attività per tutti: dagli anziani, ai bambini, ai giovani, ma anche per attività culturali, di ritrovo, musicali. “A Crema manca una vera struttura per lo sport, ma anche per congressi o eventi musicali”, evidenzia Della Frera, per il quale se si crede nello sport come elemento del Welfare di una città, non si può non cercare di favorirlo, anche con la realizzazione di un impianto polifunzionale.
i.g.