Sicurezza Pmi per il terziario,
convegno nel Museo Civico Cremasco
Un convegno tecnico per illustrare le azioni in materia di salute e sicurezza più innovative per le aziende del terziario, come ad esempio la figura del Rappresentante per la sicurezza territoriale (Rlst).
“Progetto pilota per l’individuazione e la diffusione delle buone prassi per il miglioramento delle relazioni tra i soggetti attori della prevenzione delle salute e sicurezza nei luoghi di lavoro del settore terziario”.
È il titolo della progettualità che Ebiten Lombardia, Inail Cremona – Mantova e Ats Val Padana hanno elaborato per migliorare le procedure delle imprese sul fronte della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Venerdì 6 maggio, presso la sala Pietro Da Cemmo del Museo Civico Cremasco di Piazza WT Gregorj a Crema, si svolgerà il convegno con la partecipazione di oltre 100 persone tra addetti, rappresentanti istituzionali, vertici delle categorie economiche e delle forze sindacali, imprenditori.
Il progetto sarà presentato ed illustrato da Ennio Bozzano e Monica Livella, dirigenti dell’Inail Cremona – Mantova; da Salvatore Mannino e Anna Marinella Firmi, direttore generale e direttore UOC prevenzione e sicurezza ATS Val Padana; da Matteo Pariscenti e Katia Asciano, direttore generale di Ebiten e responsabile area formazione e servizi di Ebiten.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del presidente di Ebiten Lombardia Alberto Bertolotti e dei vertici delle parti sociali costituenti l’ente bilaterale: il presidente di Sistema Impresa Berlino Tazza, il segretario nazionale della Confsal Prof. Angelo Raffaele Margiotta, il segretario generale di Fesica Bruno Mariani. Interverrà anche l’onorevole Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e componente del Cda Inail.
«La sicurezza in azienda rappresenta uno degli aspetti fondamentali per continuare a lavorare, crescere e competere. Il Covid ci ha insegnato la necessità di applicare seri modelli di organizzazione e gestione della sicurezza. Un elemento imprescindibile per continuare a produrre e ad offrire servizi» commenta Alberto Bertolotti, presidente di Ebiten Lombardia.
«Esprimo grande soddisfazione per i risultati del progetto – commenta il direttore generale di Ebiten Matteo Pariscenti – una modalità operativa concreta per le imprese. L’auspicio è di poter sviluppare, sempre in collaborazione con le istituzioni a partire da Inail, progetti analoghi in tutte le regioni italiane».