“Cremalab”, parte la raccolta
di viveri e alimentari per l’Ucraina
L’Ucraina chiama e “Cremalab” risponde. Da martedì 12 fino al 23 aprile, la lista civica a sostegno del candidato sindaco Fabio Bergamaschi, ha dato il via ad una raccolta di generi alimentari e farmaci che saranno destinati alla popolazione in guerra. Non è la prima volta che la lista si impegna per l’Ucraina: già all’inizio della guerra aveva dato avvio a una campagna di raccolta fondi per un’associazione per la quale poi, a causa dell’inasprimento del conflitto, non è stato più possibile inviare nulla.
Da qualche settimana la lista civica“Cremalab”, è in contatto con don Slavjk, un prete cattolico ucraino che svolge la sua missione in una parrocchia vicino a Leopoli. “L’abbiamo ospitato in diretta online – spiegano i candidati Giorgio Cardile, Paolo Nicardi, Benedetta Chiodo e Alessandra Mazzeo – ad uno dei nostri incontri di formazione. Da quando è iniziata la guerra don Slavjik ha messo in moto una straordinaria macchina di solidarietà e grazie ai tanti amici europei (lui ha studiato in Italia e in Polonia) è riuscito a portare tonnellate di aiuti in molte parti del Paese bombardate”.
Nei giorni scorsi, il prete, è stato a Bucha e a Borodjanka da dove ha raccontato che le persone sono arrivate al punto di mangiare cani e gatti per sopravvivere.
“Ci ha chiesto una mano – dicono i rappresentanti di “Cremalab” – e noi abbiamo deciso di non tirarci indietro perché la necessità di viveri non è finita assolutamente. Anzi, ora che la gente sta tornando nelle loro città distrutte ha ancora più bisogno”.
Fino al 23 aprile presso l’azienza Chiodo in via De Gasperi 14/c a Ripalta Cremasca dal martedì al venerdì dalle 19 alle 20 (tel. 340 3258471) si potranno portare cibo e medicine che saranno poi consegnati a don Slavjik attraverso un carico che partirà da Milano e, a seconda delle condizioni, arriverà o in Ucraina o al confine.
Ecco ciò di cui c’è bisogno.
Raccolta generi alimentari pronti da mangiare senza essere cotti, in scatola o simile, trasportabili con scadenza non ravvicinata.
Suggeriti:formaggi; latte; tonno in scatola; pasta; riso; legumi in scatola ; biscotti e fette biscottate; carne in scatola (tipo simmental); latte in polvere per neonati; insalata di farro pronta; Insalata di orzo pronta; cioccolato; marmellata; miele. La scadenza degli alimenti deve essere almeno dopo il 31 Maggio
Raccolta farmaci: antivirali; gastroprotettori; farmaci a base di acido tranexamico; tranquillanti; antibiotici; decongestionanti nasaliNO assoluto a Paracetamolo e ibuprofene
Per info e contatti: Benedetta 340 3258471; Paolo 349 1872565