Rotary Club Crema: visita al
nuovo Mercato Centrale di Milano
Grazie ospitalità del socio Tommaso Carioni, una delegazione del Rotary Club Crema ha vissuto la bella esperienza del ‘tour del nuovo Mercato Centrale di Milano’, nel quale ha sede anche uno dei punti vendita dell’Azienda Carioni di Trescore Cremasco. Si tratta di un grande Mercato coperto – già presente a Roma, Firenze e Torino – che accoglie oltre 30 artigiani, eccellenze del territorio e non solo. Nella struttura è possibile acquistare i prodotti o fermarsi per mangiare in loco un buon piatto.
Il Comune di Milano ha fortemente voluto la riqualifica urbana del sito per portare ulteriore valore al territorio, posizionando il Mercato Centrale nella zona della Stazione Centrale. Dopo la visita guidata al Mercato e alle sue botteghe, tutte di eccellente livello qualitativo, – l’inaugurazione è avvenuta il 02 Settembre 2021 – si è tenuto il…gustoso momento conviviale presso la Bottega Carioni, uno spazio davvero grande, studiato in ogni dettaglio, molto frequentato – tantissimi i giovani – cui, da qualche tempo, fa visita a pranzo lo ‘chef-oste’ Filippo La Mantia – con il quale pure i soci hanno piacevolmente colloquiato -, in procinto di aprire in adiacenza il Suo nuovo Ristorante a Milano. I rotariani presenti hanno potuto conoscere, in modo diretto e approfondito, l’azienda di Tommaso Carioni e famiglia, i collaboratori, la filosofia ‘bio’ che sottende tutta l’attività e la produzione. Una filosofia votata al benessere animale e del pianeta, come documentano le crescenti certificazioni, per esempio la NOP per l’allevamento senza utilizzo di antibiotici e la Carbon Footprint, in dirittura d’arrivo. Un’azienda, inoltre, tutta orientata in direzione dello sviluppo tecnologico, tramite sistemi di automazione e di controllo che garantiscono alti standard qualitativi e l’ottimizzazione dei processi, al fine di evitare sprechi.
Anche in seno al “Mercato Centrale di Milano” la Carioni porta avanti questa impostazione etica e improntata alla sostenibilità, promuovendo i prodotti a prevalenza biologica e biodinamica da filiera corta, fornendo un supporto concreto anche ai produttori del territorio tramite l’aggregazione. Oltre a poter acquistare direttamente i prodotti dell’azienda, è anche possibile provarli trasformati in piatti da gustare per il pranzo o per la cena. Cosa che i soci presenti hanno avuto modo di sperimentare, in un clima di simpatica convivialita’.