Casa di Comunità, Mazzali (FdI):
"Da Regione soluzione ottimale"
Sulla Casa di Comunità che Regione Lombardia metterà a Crema ci sono state “delle lamentele da parte del sindaco del Pd Stefania Bonaldi, ma ieri, martedì 8 febbraio, ho parlato con i dirigenti dell’assessorato alla Sanità e ho ricevuto rassicurazioni sul fatto che la struttura verrà messa in un luogo ben servito e molto comodo per gli utenti”. A sottolinearlo Barbara Mazzali, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Ieri – ha aggiunto Mazzali – in assessorato sono venuti con me i sindaci Davide Bettinelli di Chieve e Giuseppe Lupo Stanghellini di Monte Cremasco, che hanno portato a Palazzo Lombardia le richieste del territorio e hanno portato a casa un ottimo risultato che non può che accontentare tutti.”
L’esponente di FdI poi ricorda: “Inizialmente la Regione aveva proposto, per la Casa di Comunità, uno spazio in centro che sarebbe stato scomodo proprio perché troppo centrale e senza possibilità di parcheggi. Appena abbiamo segnalato il problema, l’assessorato si è subito messo al lavoro per trovare un’alternativa. Stefania Bonaldi aveva proposto l’ex tribunale, struttura nuova ma inadatta allo scopo perché i lavori di adeguamento sarebbero stati così invasivi da rendere la spesa esagerata”.
Regione Lombardia “ha quindi trovato la soluzione ottimale: costruire ex novo una palazzina all’interno dello spazio dell’Ospedale Maggiore di Crema, perfetta per la posizione, con parcheggi disponibili e con un costo adeguato”.
“Ringraziamo – dicono i sindaci Stanghellini e Bettinelli – l’assessorato che si è subito messo a disposizione del territorio, ascoltandone le esigenze. Ieri siamo andati di persona a Palazzo Lombardia per poter portare le notizie tanto attese ai nostri cittadini. La soluzione trovata è ottimale, sia logisticamente che economicamente, e possiamo dire di essere pienamente soddisfatti. Supponiamo che, posizioni politiche a parte, lo sia anche il sindaco Bonaldi”.