Vaccino 5-11 anni: mille, per ora,
le prenotazioni. Si inizia giovedì
Sono un migliaio i bambini del distretto cremasco che hanno prenotato il vaccino anti covid, e le somministrazioni inizieranno giovedì 16 dicembre. Ancora pochi, rispetto ai 7000 che avrebbero accesso alla profilassi, ma è da sottolineare che le prenotazioni sono aperte da poco più di 48 ore. I genitori si dividono tra chi diffida da un farmaco nuovo e chi, invece, sceglie di fidarsi della medicina.
“Non ho ancora prenotato per mio figlio – spiega una mamma – ma lo farò presto. Questo vaccino ci ha protetti da una situazione drammatica. Certo ho delle preoccupazioni sugli effetti collaterali, ma preferisco correre qualche rischio piuttosto che temere le conseguenze del covid sul mio bambino”.
Il dottor Edoardo Premoli, responsabile del centro vaccinale di Crema ricorda che “più persone si vaccinano, meno il virus ha possibilità di circolare e creare varianti. Non esiste l’immunità di gregge con il covid – aggiunge – Per questo per sconfiggerlo il vaccino è l’unica arma efficace, anche perché evita le conseguenze gravi della malattia, come il ricovero in terapia intensiva, l’intubazione, l’ossigeno”. Per quanto concerne la vaccinazione nei bambini, Premoli rimarca come questi spesso si ritrovino in gruppi, sia a scuola che fuori e che possono non solo infettarsi, ma diventare portatori del virus, infettando i genitori o gli anziani in famiglia.
Ciò che pare preoccupare maggiormente i genitori sono i cosiddetti “effetti a lungo termine” della profilassi anti covid. “Mio figlio ha 7 anni – racconta un papà – sono scettico, perché non so che tipo di problemi possa dare questo farmaco ad un bimbo così piccolo. Non so ancora se glielo farò somministrare o meno”.
“Quando si prende per la prima volta un farmaco non si conosce l’effetto che avrà sul nostro corpo – continua Premoli – L’unico modo per stare tranquilli è informarsi, anche presso il proprio medico o pediatra di famiglia, e fidarsi della scienza”.
Il centro vaccinale sta aprendo sulla base delle prenotazioni e della disponibilità dei farmaci. L’hub viaggia a 1200/1300 somministrazioni giornaliere. 41, oggi, le prenotazioni per la prima dose, 21 per il richiamo e ben 1257 per il “booster”. Numeri che confermano come il territorio cremasco abbia ben risposto alla vaccinazione di massa.
Ambra Bellandi