Commercio: chiudono i negozi di
vicinato e arrivano le grandi catene
Chiude, dopo 3 anni di attività, il mini market “Nonna Marisa” a San Carlo. Il perché è presto detto: non si lavora. Il titolare, deluso dall’esperienza, lamenta l’estrema difficoltà nel pagamento di affitto e bollette. Le prospettive, nel settembre 2018, sembravano esserci tutte, in quanto l’esercente era stato contattato proprio perché nel quartiere – i cui residenti presentano un’età media piuttosto elevata – si chiedeva la presenza di un negozio di vicinato.
Terminata la breve esperienza del mercato rionale, per un po’ “Nonna Marisa” ha lavorato, ma senza mai “sfondare” tra gli abitanti di San Carlo. Il covid ha dato il colpo di grazia all’attività, così come il sorgere, proprio nelle vicinanze del quartiere, di catene come Banco Fresco, Eurospin e McDonald’s. Per questo il titolare ha deciso di chiudere, prima di Natale.
E se i piccoli negozi chiudono, a Crema le grandi società sembrano trovarsi bene: in poche settimane hanno aperto Pepco (al Gran Rondò) e Kik (in viale Repubblica). A pochi passi un paio di settimane fa ha inaugurato la propria sede Tigotà, che propone cosmetici, detersivi e cura per la casa e la persona.
Il 16 dicembre, in via Mazzini 4/6 aprirà anche Fielmann, retailer del settore ottico, presente in Lombardia con 12 store. La nuova apertura vedrà nascere un negozio di oltre 180mq, con più di 500 montature di design e grandi marchi internazionali. Nel nuovo store di Crema saranno disponibili tutti i servizi, tra cui la consulenza personalizzata e l’esame gratuito della vista.
Mc Donald’s, come già ampiamente annunciato, sorgerà in via Milano. L’intenzione della società era quella di aprire entro Natale, ma è più probabile che l’inaugurazione slitti alla prossima primavera.
Ambra Bellandi
