Donazione del Rotary Pandino
alla Gastroenterologia del Maggiore
Era stata l’oggetto della conviviale dello scorso maggio del Rotary Club Pandino Visconteo, alla presenza della prof.ssa Elisabetta Buscarini responsabile delll’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale Maggiore di Crema e questa mattina è stata presentata alla stampa la nuova Sonda Manoscan 3D, attrezzatura utilizzata per la cura e la prevenzione delle malattie dell’apparato digerente, donata dal club pandinese.
Nel presentare nel dettaglio questo sistema di manometria ad alta risoluzione, Manoscan 3 D, risultato del service di circa 20mila euro del Rotary Club Pandino Visconteo, il dottore Claudio Londoni, responsabile della fisiopatologia digestiva ha chiarito l’elevato livello tecnologico del dispositivo.
Si tratta di una sonda di circa un centimetro di diametro, che consente di disegnare in maniera tridimensionale l’anatomia dello sfintere anale, in maniera da poter osservare la presenza di eventuali alterazioni, valutandone tutta la funzionalità anorettale, ancor più in pazienti che presentano disturbi nella defecazione. Ed il dottor Londoni, ha evidenziato un dato importante: “Il 60% dei pazienti che affluiscono agli ambulatori di gastroenterologia soffre di questi tipi di disturbi, ecco spiegata l’importanza di poter disporre di attrezzature come questa, utili per fare una diagnosi corretta”.
Da parte della dottoressa Ida Ramponi, neo direttore generale dell’ASST Ospedale Maggiore di Crema, i ringraziamenti al Rotary Visconteo ed alla stessa struttura della Gastroenterologia: ”Sono grata alla struttura, per l’alto livello di specialità che non in tutti gli ospedali si può vedere – ha detto la dott.ssa Ramponi – Siamo appena arrivati assieme al dottor Maltagliati, ma sono convinta che potremo fare cose interessanti, anche con il vostro contributo”.
Nell’esprimere la gratitudine verso il Rotary Visconteo, la prof.ssa Buscarini ha spiegato come la donazione presentata questa mattina, va a implementare il parco macchine della fisiopatologia digestiva, branca specialistica della gastroenterologia che studia il funzionamento del tubo digerente, ed in particolare, con questa sonda, la parte rettale. “Una donazione di importanza fondamentale – ha detto la prof.ssa Buscarini – per stabilire il tracciato diagnostico terapeutico successivo del paziente, un’acquisizione importantissima per il nostro reparto”.
Fondamentale per l’utilizzo della nuova attrezzatura, come per il resto dell’attività dell’unità operativa, la professionalità oltre che del personale medico, anche di quello infermieristico, in particolare, la caposala Paola Griffanti, e le infermiere presenti stamane, Giovanna Brandi, Antonella Dossena e Debora Manetti.
Marianna Patrini, past president del Rotary Visconteo, consegnando il gagliardetto del club ha ripercorso le tappe del service, avviato sotto la presidenza di Gianfranco Fassina: “Siamo noi a ringraziare voi per quello che fate e siamo contenti per la possibilità di fare un service concreto per il territorio, destinato ad un’eccellenza riconosciuta com’è la Gastroenterologia di Crema”
Ilario Grazioso
