Cronaca

Comune diffida Prime. Beretta:
"Garanzia andava pretesa prima"

Il Comune ha inviato a PRIME – società subentrata a Sport Management per la gestione della piscina comunale – una diffida, intimando il pagamento della garanzia di 125.000 euro richiesta dall’Amministrazione. Un pagamento che, secondo il consigliere di Forza Italia Simone Beretta, sarebbe dovuto avvenire prima che la nuova società prendesse in mano la gestione del centro natatorio.

“Tutto il caos derivato dalla questione Sport Management è una delle pagine più brutte di questa Amministrazione – ha commentato – Ho chiesto delucidazioni al segretario comunale, che mi ha messo al corrente della diffida inviata a PRIME il 3 settembre. Verificherò se la società ha pagato la garanzia”.

Beretta ha annunciato anche una nuova interpellanza in Consiglio, al fine di poter visionare i documenti del piano di rientro presentato in Tribunale da SM, perché “questa società deve al Comune di Crema, quindi ai cittadini, 150.000 euro che il sindaco, sbagliando, ha erogato a fondo perduto”.

Tornando a PRIME, per il forzista “l’Amministrazione avrebbe dovuto pretendere il pagamento prima che entrassero in piscina. Perché non è stato così?”.

“La Bonaldi boicottò il “calciotto” della Giunta Bruttomesso, cercando l’ago in un pagliaio. Nei suoi anni da sindaco non ne ha fatta una giusta. Basta pensare che nessun campo da calcio è mai stato realizzato, che la Pierina versa in condizioni penose, che la città attende ancora la sistemazione del ponte di via Cadorna e la Pergolettese le luci per poter giocare al Voltini. La questione della piscina e dei soldi prestati a SM è solo la punta dell’iceberg”.

ab

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