Cronaca

Pastasciutta antifascista: il 25
luglio in quattro Arci di Crema

Il presidente di Anpi Paolo Balzari
Domenica 25 luglio dalle 20, in contemporanea presso le quattro ARCI di Crema (San Bernardino, Santa Maria, Crema Nuova e Ombriano) si terrà la tradizionale Pastasciutta Antifascista, con il sostegno di ANPI e ARCI provinciali, SPI CGIL, Comitato Soci COOP di Crema e il patrocinio dell’Istituto Alcide Cervi.
“Alla caduta del fascismo il 25 luglio 1943, fu grande festa in casa Cervi, come in tutto il Paese. Una gioia spontanea di molti italiani che speravano nella fine della guerra e della dittatura fascista. La Liberazione verrà solo 20 mesi dopo, al prezzo di molte sofferenze – commenta il presidente di Anpi Crema, Paolo Balzari – Ma quel 25 luglio, alla notizia che il duce Mussolini era stato arrestato, c’era solo voglia di festeggiare. La famiglia Cervi ebbe la grande intuizione di offrire a tutto il paese Campegine una pastasciutta, un pasto di lusso, c’era la fame, ma c’era anche la voglia di uscire dall’incubo del fascismo, dalla guerra”.
Da anni questa iniziativa si è diffusa in tanti comuni italiani, “a Crema si fa in quattro, grazie al sostegno di tante espressioni della società civile, individuali, politiche e associative, una allegra serata dopo le privazioni causate dalla pandemia, per condividere oggi come ieri le speranze, la voglia di democrazia, solidarietà, umanità, accoglienza, che l’esempio del sacrificio dei fratelli Cervi ci ha trasmesso”.

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